FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] del governatore del Patrimonio. Elevato il Piccolomini alla porpora cardinalizia nel dicembre 1456, il F., su Ital. Script., 2ª ed., III, 3, pp. 113 s., 117; Le vite di Paolo II di Gaspare daVerona e Michele Canensi, a cura di G. Zippel, ibid., III, ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] del maggio 1507, finita l'esperienza del dogato popolare di Paolo da Novi con l'ingresso trionfale in Genova di Luigi XII papa e all'imperatore per i due parenti elevati alla porpora cardinalizia, Gerolamo Doria e Girolamo Grimaldi: tanto che il ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] Barberini, intraprese la carriera della prelatura ottenendo dal pontefice Paolo V la dignità di chierico di Camera apostolica.
Durante opposizione del C. nel periodo della sua candidatura alla porpora cardinalizia.
Appena giunto a Roma il C. venne ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] (in debito di riconoscenza con Andrea per l'ottenuta porpora). Ma il cardinale, che sperava come nuora in una Genova, in Ateneo veneto, s. 4, XVI (1892), ad Indicem; C. Capasso, Paolo III e l'Italia, Camerino 1901, p. 396; L. Staffetti, Il libro di ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] fu trasferito nel 1615 all'altro fratello Alessandro (m. 1645). Paolo Emilio (m. 1624) fu arcivescovo di Amalfi e nunzio a Napoli desiderio del re di Polonia Ladislao IV di elevare alla porpora il cappuccino V. Magni. Il re avrebbe dunque presentato ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] Nel 1722 entrò a fare parte della potente Compagnia di S. Paolo, del cui consiglio fece parte sino al 1740. Nel 1733 fu cariche riunite di governatore e aio, il re pose G.A. Porporato di Sampeyre, che era stato primo scudiere di Vittorio Amedeo. Come ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] . e con il palese intento di conquistarlo alle posizioni oltranziste di Paolo V, si assegnò il possesso dei benefici dei vescovati di cuì vincendo le bizzarre resistenze di Mattia, venne concessa la porpora cardinalizia.
I rapporti tra il Klesl e il D ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] cardinale Ferdinando in procinto di rinunciare alla porpora per succedere al fratello. Ella, privata così che contiene ai ff. 168-170 una lettera autografa della F. a Paolo V. Vedi inoltre: A. Possevino, Belli Monferratensis historia, Mantuae 1632, ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] 1501, scoppiata una rivolta in Corsica sotto la guida di Gian Paolo di Leca, il D. venne inviato nell'isola per reprimerla Carlo Domenico, già arcivescovo di Cosenza, poi elevato alla porpora cardinalizia da papa Giulio II, ma riuscì a recuperare il ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] dalla parte avignonese, promettendogli, con la conferma della porpora, ricchi benefici e incarichi. L'accordo fu la il plauso per aver perorato, presso il signore di Lucca, Paolo Guinigi, l'apertura al commercio fiorentino del porto di Motrone, ...
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mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che cattura il pulviscolo contenente gli inquinanti...
ecotunnel
s. m. inv. Sottopassaggio, tunnel costruito nel rispetto dell’equilibrio ambientale. ◆ L’ecotunnel [di via Porpora] costituirà anche un test fondamentale per l’adozione del rivestimento mangia-smog in altri punti della rete urbana...