GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] Alle suppliche del Muratori il vescovo Borromeo, ora elevato alla porpora, rispose tuttavia solo dopo la morte del G., con edificazione. L'esempio del G., insieme con quello del padre Paolo Segneri jr., di cui ugualmente il Muratori aveva scritto la ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] impedire la diffusione della Istoria del concffio di Trento di Paolo Sarpi.
Nel frattempo, a partire dal 1618, il si stabilì a Roma, dove era ritenuto un sicuro candidato alla porpora, ma le malattie contratte in Polonia non gli permisero di ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] del padre (ascritto nel 1661) e del fratello primogenito, Paolo Girolamo II, nato nel 1677 e ascritto nel 1699. la condivisione di Pallavicino, che comunque preferì rifiutare la porpora offertagli dal papa adducendo voto di umiltà.
Rimase tuttavia ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] del 3 marzo dell'anno successivo fu elevato alla porpora assumendo il titolo di S. Anastasia. "Erasi veduto Bevilacqua alla Santa Sede in occasione della devoluzione di Ferrara. Paolo V lo ammise nella Congregazione del Buon Governo, Gregorio ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] pieghe delle sue incombenze, di aiutare il fratello di Paolo Manuzio, Antonio, a sbrigare taluni affari a Milano, coltivando 1565 tornò a Roma nel tentativo di ottenere finalmente la porpora cardinalizia per il Grimani; ma a marzo ancora una volta ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] Antonio d'Agli, successore del C. nella sede arcivescovile, fu nominato da Paolo II il 21 nov. 1465, e s'impegnò al pagamento dei servitia il da Pio II per una eventuale elevazione alla porpora cardinalizia, ma mancano notizie al riguardo. Sebbene ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] , nel 1605, lo zio di quest’ultimo divenne papa con il nome di Paolo V, chiamò a Roma il figlio della sorella e, datogli il suo cognome, lo elevò alla porpora nel suo primo concistoro assegnandogli poi il ruolo di ‘cardinal nepote’. Insediatosi nel ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] inquisitore, partecipò senza riserve alla condanna del quietismo e ai successivi, numerosi processi contro i seguaci della dottrina.
Alla porpora cardinalizia il C. era stato elevato da Innocenzo XI il 1º sett. 1681, con il titolo presbiteriale di S ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] la quale alla metà del 1598 segnalò lo J. per la porpora al fratello, il cardinale Pietro Aldobrandini.
Il 9 maggio 1600 lo una cappella da lui stesso fatta erigere nella chiesa di S. Paolo della Colonna. La chiesa, costruita nel 1596 e distrutta da ...
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BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] andava ben al di là dei suoi meriti personali: la gratitudine di Urbano VIII verso la memoria di Paolo V, al quale doveva a sua volta la porpora, l'accentuato senso familiare del cardinale Scipione, e la circostanza che nel ramo romano della famiglia ...
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mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che cattura il pulviscolo contenente gli inquinanti...
ecotunnel
s. m. inv. Sottopassaggio, tunnel costruito nel rispetto dell’equilibrio ambientale. ◆ L’ecotunnel [di via Porpora] costituirà anche un test fondamentale per l’adozione del rivestimento mangia-smog in altri punti della rete urbana...