COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] in cui il C. era responsabile degli allestimenti accanto ad uno dei quattro architetti della Repubblica Romana, il livornese Paolo Bargigli, cui il console Visconti aveva affidato una particolare giurisdizione sugli apparati provvisori e celebrativi ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] , che alla dieta di Francoforte avevano eletto re dei Romani Alberto II d’Asburgo, ma avevano proclamato la loro neutralità di segretario al pontefice e, forse per il tramite di Paolo Toscanelli se non dello stesso Niccolò V, con Leon Battista ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] G. a dissuaderlo dal presentarsi a Roma. Inutilmente Paolo Paruta, rappresentante veneto presso la S. Sede, ind.; Y. Caraux, Henri IV…, Paris 1977, ad ind.; A. De Maddalena - M.A. Romani, Vivre à côté du roi… L. G. à la cour… (1549), in La France d' ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] 1545. Ma in una lettera del 10 marzo dello stesso anno a Paolo Crivelli il D. affermava: "per dire il vero levato Messer Tiziano esterne" e "civili" dei Romani di Appiano Alessandrino, 1554 e '59; il compendio de "i fatti de' Romani" di Sesto Ruffo e ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] nel 1683 Marzio Coriolano (Francesco Silvani; Ss. Giovanni e Paolo), nel 1689 La Rosaura (Antonio Arcoleo; S. Angelo), familiarità che li aveva legati.
Nell’occasione, i musicisti romani ammirarono il collega bolognese; in una lettera del 5 luglio ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] presbiteri, diaconi, al clero in genere, agli "optimates Romani", e nel "minutum argentum" elargito al "populus". Al in parte alle spese per le basiliche di S. Pietro e di S. Paolo. Ad un'iniziativa partita da B. III si dovette dunque se riprese vita ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] gli subentrò il card. Jean Villot. Queste nomine si collocavano nel contesto della riforma della Curia romana decisa da Paolo VI in attuazione della costituzione apostolica Regimini Ecclesiae Universae del 15 agosto 1967. Nella segreteria di Stato ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] et nudrite» presso Orsini.
In quanto figlio di Paolo Giordano Orsini, morto nel 1585, e di Isabella XXVII (1999), pp. 519-532; N. O’Regan, M.’s sacred music: the Roman context, ibid., pp. 609-620; N. Partegiani, La famiglia dei Marenzio a Coccaglio ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] , s.8, IV (1952), p. 133; G. Bendinelli, Critici romani del primo ottocento intorno a un quadro celebre (La Danae), in L'Urbe 224-228; R. Longhi, Il Correggio e la Camera di S. Paolo a Parma, Genova 1956; F. Bologna, Ritrovamento di due tele del ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] trasformazione nella villa Falconieri (1665 c.). Per S. Paolo di Bologna disegnò la mensa dell'altare maggiore (tra Schiavo, Un'opera del B. nella capp. laterale di San Venanzio, in Studi Romani, XVI (1968), 3, pp. 344-346. Per Propaganda Fide: C. ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...