CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] della CISL, il Centro studi di Firenze, fondato da Mario Romani e diretto da Vincenzo Saba. Carniti, dopo un iniziale rifiuto, congressuali, con una dotta citazione della Seconda lettera di San Paolo a Timoteo, fu anche un addio commosso: « Ho ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] importante reliquia di S. Pietro, a parte i tesori romani. È la cosiddetta cattedra che si credeva l'apostolo avesse dei Notai una Madonna col Bambino, s. Giovanni Battista, Pietro, Paolo e Cristoforo. È questa l'unica notizia che ci rimane, sicché ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] , F. si distingueva per la forte personalità.
Nell'866 Niccolò I lo scelse per guidare, insieme con il vescovo Paolo di Populonia, la missione romana inviata in Bulgaria dopo la venuta a Roma di un ambasceria del khan Boris. Da poco battezzato da un ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] , ancora una volta ricalcati su esemplari dostoevskiani. Allo stesso modo nel secondo tempo del romanzo, occupato dalle esperienze romane di Paolo, i fatti privati si proiettano in una successione di scene di vita sociale (il salotto di casa Ippolito ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] 126-131; C. La Bella, Scultori nella Roma di Pio II (1458-1464). Considerazioni su Isaia da Pisa, M. da F. e Paolo Romano, in Studi romani, XLIII (1995), 1-2, pp. 26-42; J. Pope-Hennessy, Italian Renaissance sculpture, II, London 1996, pp. 378-380 e ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] M. Friend, Princeton 1955, pp. 287-300; E. Gahedle, The Bible of S. Paolo fuori le Mura in Rome, in Gesta, V [1966], pp. 9-21; G. per la fedeltà che aveva mostrato nei confronti della Sede romana.
Eguale, pur se momentaneo, fu il successo di G ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] amalo possa esser stato lo stesso già impiegato dagli imperatori romani d’Occidente Onorio e Valentiniano, di cui pure è Getarum, a cura di F. Giunta - A. Grillone, Roma 1991; Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992; ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] a Graziosi e Silvestri, i due giovani laureandi romani ricevettero gli apprezzamenti di Luria per la loro conoscenza partecipazione di Graziosi, al fianco di Antonio Borsellino e Paolo Fasella, alla delegazione italiana presso la European molecular ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] poi ritrovato nell'esilio: gli agostiniani Pietro Martire Vermigli, Paolo Lazise, Celso Martinenghi e Gerolamo Zanchi (che sarebbe stato traduce in latino, prodotti della tradizione pasquillesca romana dai primi del Cinquecento, vi unisce testi ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] delle due arciduchesse, scelse la via del compromesso, e promise a Paolo V di tentare ogni strada per recedere, fatta salva la propria contro di lui a Roma nel 1616. Nei suoi viaggi romani dei 1611 e del 1616 il matematico granducale fu ufficialmente ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...