Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] bacio» (2 Corinzi 13,12), ripetendolo spesso nelle sue Lettere (Romani 16:16; 1 Corinzi 16:20; 1 Tessalonicesi 5:26). San (Valeriano 1602: 898). L’autore chiama in causa anche S. Paolo («io desidero che quest’anima si sciolga dal corpo per essere ...
Leggi Tutto
L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] Cavalli), gregorina (moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani, fatta emettere a Roma, nel 1835, da papa Gregorio XVI mezzo giulio, coniato a Piacenza sotto Clemente VII e Paolo III, viene spesso indicato col nome di giustina perché aveva ...
Leggi Tutto
Un confronto tra lingua nel suo insieme e scelte onomastiche in un espressionista è gioco fin troppo scoperto nell’autore e troppo facile per il critico; abbandoniamo Gadda di cui ci siamo occupati nella [...] . Lo stesso per Stefano al tempo della scrittura della Romana (1947). Né sono molto frequenti i nomignoli, che pure le bizze onomastiche di Paolo Emilio Gadòla restituito Carlo e Gadda Immagine: Alberto Moravia Crediti Immagine: Paolo Monti, CC BY-SA ...
Leggi Tutto
Uno dei grandi gruppi in cui possono classificarsi i cognomi italiani riguarda, come visto anche nelle rubriche prededenti, gli etnonimi e i toponimi, ovvero gli aggettivi e i sostantivi relativi a luogo [...] quelli al plurale sono settentrionali, toscani, umbri, marchigiani e romani per eccellenza, con presenze abruzzesi e pugliesi.E infatti, se Collodi92 Le ossessioni e le bizze onomastiche di Paolo Emilio Gadòla restituito Carlo e Gadda93 L’asciuttezza ...
Leggi Tutto
Uscito da poco per i tipi del Mulino (Bologna, 2023), il poderoso volume La vita delle parole. Il lessico dell'italiano tra storia e società, curato da Giuseppe Antonelli, raccoglie 19 saggi (20, se contiamo [...] titoli: intanto possiamo cercare nel capitolo Parole d'autore (Paolo Zublena e Davide Colussi), che dedica un paragrafo (3 nella Commedia) le "male parole" e assegna addirittura ai romani (nel De vulgari eloquentia) la palma della volgarità (il ...
Leggi Tutto
1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] di una persona o di una famiglia (è il caso di molte gentes romane), di agiotoponimi se le persone in questione sono santi cristiani (ma non storici tra deantroponimia e derivazione3.2. Paolo Rondinelli, Boccacciano e boccaccesco, pasoliniano e ...
Leggi Tutto
Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] , pubbliche e private, civili e militari comuni ai greci ed ai romani giusta il metodo di Samuele Pitisco, Venezia, tipografia Pepoliana presso Antonio tra deantroponimia e derivazione3.2. Paolo Rondinelli, Boccacciano e boccaccesco, pasoliniano ...
Leggi Tutto
Nei nomi dei quasi 8.000 comuni d’Italia è contenuto un patrimonio d’informazioni storiche, linguistiche, dialettologiche, geografiche, demografiche, antropologiche, di storia del costume, di tradizioni [...] Diomede, dopo la guerra di Troia; per questo i Romani avrebbero poi battezzato il luogo Sturninum. Distrutto probabilmente dalla truppe Collodi92 Le ossessioni e le bizze onomastiche di Paolo Emilio Gadòla restituito Carlo e Gadda93 L’asciuttezza ...
Leggi Tutto
PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] di accaparrarsi la clientela d’oltreoceano, diversi ristoranti romani hanno infatti ripreso e pubblicizzato il termine.Del resto personaggi storici tra deantroponimia e derivazione3.2. Paolo Rondinelli, Boccacciano e boccaccesco, pasoliniano e ...
Leggi Tutto
Il punto di partenza obbligato per qualsiasi discorso sulla critica d’arte dell’età moderna è la presa d’atto che a fare di quello dei secoli XV e XVI il Rinascimento per antonomasia e a promuoverlo a [...] per tutta la vita, a cominciare da una giovanile stagione perugina solo in parte nota, e a seguire con anni romani inaugurati dalla frequentazione di sodalizi artistici e letterari di prestigio come quelli raccolti intorno a Agostino Chigi e a Leone ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...
Uomo politico italiano (n. Milano 1947). Giornalista pubblicista, è stato editore di televisioni locali e anche corrispondente di guerra in Iraq e Iran e in Romania. Deputato dal 1994 al 2013 eletto nelle fila di Forza Italia e del Popolo delle...
È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui già Orosio e i più antichi manoscritti dànno...