GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] e sicuramente autografe: le vetrate con S. Paolo, S. Sebastiano e l'oculo di facciata. logge di Raffaello, Roma 1986, pp. XIX-XXI, 109-112, 134 s.; Id., Un romaniste français méconnu: G. de M., in Il se rendit en Italie. Études offertes à André ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] andavano realizzando in pittura Domenico Morelli e Francesco Paolo Michetti. Abbandonato infatti 0 modellato levigato e compatto
Il gruppo, in gesso bronzato, rappresentante due antichi romani accasciati in un triclinio, abbrutiti dal vino e dal ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] 5° o dei secc. 5°-6° -, negli avanzi di costruzioni romane e tardoromane comprese nelle attuali cappelle di S. Andrea e di S. , c. 1v) -, spesso, sulla scorta di un episodio narrato da Paolo Diacono (Vita Gr., 13), in scene dove G. appare intento a ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...]
Fra questi, si ricordano: le case al Valco S. Paolo a Roma (1949-1952; cfr. L. Beretta Anguissola, contemporanea, Milano 1979, p. 290; A. La Stella, La scuola romana tra accademia e innovazione, in La metafisica: gli Anni Venti, II, Bologna ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] con i quali, dopo questa mostra, costitui il Gruppo dei nuovi pittori romani (nel 1933 gli stessi esposero a Milano alla galleria del Milione e rinnovate, un vasto patrimonio culturale (Masaccio, Paolo Uccello, Piero della Francesca), nel senso, ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] quasi classici, dunque pagani - comune è sui sarcofagi romani l'iconografia della donna che allatta bambini o serpenti -, i fiumi del paradiso, le stagioni e le dimensioni secondo s. Paolo (latitudo, longitudo, sublimitas, profundum; Ef. 3, 18).
Bibl ...
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TICINO
C. Jäggi
Cantone della Svizzera, con capoluogo Bellinzona, il cui territorio, sul versante meridionale svizzero delle Alpi, è attraversato dal primo tratto dell'omonimo fiume e confina a N-O [...] nel S. Abbondio a Como, così come nei Ss. Pietro e Paolo a Quinto in val Leventina, ma anche in edifici nordalpini come il figurativo si sono inoltre conservate a S. Giorgio a Castro.Il Romanico fu per il T. un'epoca di fioritura non soltanto per ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] Giuseppe Porta, Battista Franco, Giovanni De Mio, lo Schiavone, Paolo Veronese e Giambattista Zelotti. Tutti gli artisti furono messi sotto parte di una serie di otto pannelli raffiguranti Storie romane che era nella Kunstkammer di Rodolfo II a Praga ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] quanto attesta la presenza dello stemma, al vescovo Paolo Giustiniani (1459-1485), che avrebbe commissionato un costiero con l'altopiano di Isasco, intersecandosi con la strada romana che dall'altopiano delle Manie proseguiva verso la Val Ponci e ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] castello di Hradčany e del castello di Vyšehrad, appartenuto ai Přem'yslidi, restaurandovi anche la chiesa capitolare romanica dei Ss. Pietro e Paolo; fece quindi gettare un nuovo ponte in pietra sulla Moldava, opera tra le più ardite del Medioevo ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...