FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] che il 1ºdic. 1620 risultava ancora nei ruoli dei familiari di Paolo V con il titolo di segretario di Stato, concluse il suo servizio LXI) il F. sarebbe stato tra i promotori della romana Accademia degli Umoristi; il suo nome non figura però tra ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] scompigliata si trovò la retrostante massa dei balestrieri e pavesati romani; ma A. attaccava allora da destra e da sinistra di Parma, Ceccolino e Biordo Michelotti di Perugia, Paolo Orsini e Paolo Savelli di Roma, nonché il proprio fratello Giovanni, ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] con i quali, dopo questa mostra, costitui il Gruppo dei nuovi pittori romani (nel 1933 gli stessi esposero a Milano alla galleria del Milione e rinnovate, un vasto patrimonio culturale (Masaccio, Paolo Uccello, Piero della Francesca), nel senso, ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] segnò a un tempo l’acme, ma anche l’inizio della discesa del suo peso all’interno della Curia romana, che coincise con l’inesorabile declino di Giovanni Paolo II. Fu subito evidente infatti l’intenzione di Pompedda di dare un seguito concreto ai suoi ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] d'intenti, con gli altri due.
Infiammato per gli ideali risorgimentali, già nel 1839 il C. scriveva a proposito di Felice Romani: "Ebbro di santo ardor, sferza, saetta /de' tuoi fratelli l'assonnata mente,/ e intona il canto che l'Italia aspetta" (ed ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] E. Nidhard, 1674); Il Clodoveo; S. Ginesio; S. Paolo apostolo; S. Francesco di Paola; S. Giovanni Battista; S. Messalina; S. Ermenegildo; Il n.s., XXV (1987-88), pp. 87-131; S. Franchi, Drammaturgia romana, Roma 1988, pp. 614-616; A. Morelli, A. L., M ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] Giuseppe Porta, Battista Franco, Giovanni De Mio, lo Schiavone, Paolo Veronese e Giambattista Zelotti. Tutti gli artisti furono messi sotto parte di una serie di otto pannelli raffiguranti Storie romane che era nella Kunstkammer di Rodolfo II a Praga ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] il G. è detto "romano di anni 71 […] figlio del q. sig. Paolo romano" (ibid., p. 1003 n. 1).
Sulla famiglia, forse di origine lombarda dispiegamento di rimandi antiquari, appare ispirato da esempi romani, tra cui i teatri per le quarantore di Pietro ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] di Niccolò, preposta all'edizione veneziana della Prefatione del cardinal Federico Fregoso nella Pistola di san Paolo a' Romani, autentico "concentrato di teologia luterana" secondo la Seidel Menchi. Probabile imprudenza giovanile, questa del C ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] e G. Mieškov su disegni del B. nelle collez. di Leningrado).
Quando Paolo I morì, il B. chiese nel 1802 di dimettersi: si trasferì a le notizie date da G. A. Guattani, in Memorie encicl. romane, II [1807], pp. 135 s.).
A Varsavia si conservano ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...