LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] questo testo, composto probabilmente durante il pontificato di Paolo I, l'imperatore aveva donato al papa Chiese d'Oriente sulla questione del Filioque. Lettere di Alcuino sulle vicende romane del 799-800 in Epistolae Karolini aevi tomus II, in Mon. ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di caratteri. A esso si ispirarono tutte le principali serie romane successive, da quelle incise da Claude Garamond nel XVI 1529 e 1533. Dopo di che iniziò a emergere la figura di Paolo Manuzio.
Fonti e Bibl.: Per il catalogo delle edizioni aldine: A ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] dai suoi collaboratori Giovanni C. de Miller e Paolo Vergani. Il programma mirava a sviluppare le manifatture Pio VI – venne proclamata dai patrioti nell’antico foro la Repubblica Romana.
Con il nuovo governo democratico il vecchio papa non si mosse ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] e la richiesta del ritorno del papa alla sede romana. In questa occasione il C., tra l'altro, insieme con Matteo Vanni, fu inviato a Lucca per prendere contatti con Paolo Guinigi, assurto al governo di quella città con il titolo di capitano ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] . stor. d. prov. di Salerno, I (1921), pp. 80-90, 299-311; P. Fedele, L'iscriz. del chiostro di S. Paolo, in Arch. della Società romana di storia patria, XLIV (1921), pp. 270-274; H. Tillmann, Die päpstlichen Legaten in England bis zur Beendigung der ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] fu in contatto in particolare con l'arcade Paolo Coardo, il cultore di scienze Giovanni Giustino agente in Roma di mons. Gio. Fr. Pignatelli, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 201-391; B. Barillari, Preestetica e ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] cui gli aveva parlato di recente il perugino Paolo Boncambi, "in materia quamquam frequenti et quotidiana, p.. 51; II, p. 82; A. ~iotti, De Perugini auditori della Sacra Rota Romana. Memorie istoriche, Perugia 1787, pp. 37, 44, 45, 206; A. Fabroni, ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] fase dell'opera di rinnovamento operata dai Pisani alla struttura romanica del battistero di Pisa.
Questo era stato lasciato incompiuto e slanciate del pulpito, con Profeti, i Ss. Pietro e Paolo e i re David e Salomone nei pennacchi e statue di ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] , dove arriva il 18, venga "alozato in palazzo dil re dei romani". Di nuovo a Gradisca, nell'aprile del 1532 si porta a Lubiana forme e nel contenuto finisce col preoccupare la stessa S. Sede: Paolo III, il 16 febbr. 1543, scrive a Ferdinando che, se ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] pretesa - è inconcepibile per il nunzio abituato ai fasti romani il rigoroso uso dei pubblico denaro - non si . 1907-1914, ad vocem; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica e Paolo V..., a cura di C. De Magistris, Venezia 1906, pp. 376, 378 n ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...