MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] in un uomo, un bracciante di nome Angelo da Udine, nella propria casa romana di fronte a un folto pubblico di curiosi, con l'assistenza di B. 'anno accademico 1695-96, annotate dallo studente Paolo Della Valle con il titolo Rei medicae praelectiones ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] ) di Genova, del 1929-30.
Tra le opere di grande rilevanza di questi anni spicca la porta bronzea per la basilica romana di S. Paolo fuori le Mura, per la quale vinse un concorso nel 1929 e i cui battenti vennero fusi nel 1931 dalla fonderia di ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] abitanti (di cui 30.000 nel capoluogo) e dotata di una ricca mensa vescovile con un reddito annuo di 6.000 scudi romani. Il solenne ingresso nella nuova sede avvenne nel maggio del 1778, preceduto da una lettera pastorale (datata 29 apr. 1778).
In ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] Pergolesi di Jesi il 24 settembre 1999 (ed. critica di Paola Ciarlantini, incisione Bongiovanni GB 2263/64-2), cui è un carattere più convenzionale, Il fantasma, adattamento del Sonnambulo di Romani del 1824: fu dato con favore agli Italiens il 14 ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] teatrale col nome del patrigno; dagli Stati d'anime romani Porsia risulta essere nata nel 1621.
Il primo figlio della transetto).
I dipinti furono trasferiti in S. Francesco di Paola poiché questa chiesa ha assolto le funzioni già spettanti alla ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] modi i suoi interessi. Perciò l'inizio della sua vita pubblica romana non fu dei più felici: poté ottenere qualche successo in campo (27febbr. 1806), un sonetto in onore dei ss. Pietro e Paolo (12 luglio 1807; pubblicato a Roma nel 1824), un'ode (29 ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] François Perrier, Nicolas Poussin, Pietro Paolo Ubaldini, Francesco Albani, Andrea Sacchi, 1961, pp. 182-185; S. Coggiatti, Giardinaggio a Roma nel '600, in Strenna dei romanisti, XXXIX (1978), pp. 96-101; I. Belli Barsali, Una fonte per i giardini ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] anche con il suo excudit), da Etienne Delaune (Conversione di s. Paolo, 1567, da invenzione di Jean Cousin), da Cornelis Cort (copia in sia una delle tante testimomanze degli acquisti di rami romani fatti dall'editore veneziano sia la prova che il C ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] e per le seconde si è invocata la mediazione del Ferramola, di Paolo Cailina e anche del Civerchio, ma è anche da tener presente che fiamminghismo, i sapori ferraresi, i manierismi tosco-romani che lo seducono, la stessa incombente poetica veneziana ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] nominato ambasciatore presso Massimiliano d'Asburgo, re dei Romani, da poco succeduto a Federico III.
Nella commissione l'11 maggio, ad ambasciatore ordinario a Roma in sostituzione di Paolo Cappello. Anche in questo caso il L. preferì rimanere a ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...