GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] di G. Francesco Anerio, corretta da Pietro Paolo Sabbatini (già pubblicata a Roma da G.B Franchi, Le impressioni sceniche. Diz. bio-bibliografico degli editori e stampatori romani e laziali di testi drammatici e libretti per musica dal 1579 al 1800 ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] dal cardinal Flavio Chigi, cioè Antonio Del Grande, Paolo Pichetti, Mattia De Rossi, assistito dal D., dei Chigi a piazza Colonna, Roma 1964, ad Indicem; V. Golzio, Palazzi romani dalla Rinascita al neoclassico, Roma 1971, pp. 81 s., 151-156;R. ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] del Novecento si era affiancato al F. nella missione documentativa della Curia romana il figlio Alberto (Roma, 8 sett. 1871-17 febbr. 1950). Tra continuò con gli altri pontefici, in particolare con Paolo VI, finché nel 1978 venne istituito un ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] Aquino. Tra il 21 e il 25 giugno fu nel seguito di Paolo III, che incontrava a Busseto l'imperatore, e almeno fino al luglio ottenere restando a Roma il trasferimento al vescovato di Sessa. Nei colloqui romani di G. Della Casa col F., tra il '50 e il ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] in prospettiva, in cui si sentono echi romani.
Alla grande fortuna di quegli anni seguì, l'arte e l'arte con la pietà": collezionismo e committenza del cardinale Paolo Emilio Sfondrato, in "Veri cardines, et clarissima Ecclesiae lumina", a cura ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] 9 settembre 1978, durante il pontificato di Giovanni Paolo I, fu nominato direttore generale dei Monumenti, musei secoli di storia, Roma 1985; I primi insediamenti e l’impianto della città romana, in Spoleto, a cura di G. De Angelis d’Ossat - B. ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] con rigidi interventi giudiziari, le turbolenze dei romani. Accanto a questi aspetti compone quelli che latino 9265: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, f. 39rv; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e M. C., in Rer. Ital. Script., 2 ed., ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] al dibattito sul purismo con interventi di Antonio Bianchini e Paolo Mazio e la riaffermazione da parte del G. di un via Borgognona e delle sue nuove fabbriche del 1845, le Lettere romane sull'architettura scritte… a' suoi amici del 1854, in cui ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] e Matteo e a numerosi nobili, dell'atto con cui Paolo donò il castello siciliano di Roccella al monastero campano di sulle chiese vacanti; dai loro proventi assegnò a nobili romani come Manuele Frangipane le rendite in denaro concesse dall ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] l'acquisto delle monete di Giulio Beccaria e delle medaglie di Paolo Frisi. Chiuse le zecche di Mantova e di Modena, ne "allacciata da una larga fascia" che "imita il costume degli Aurighi Romani" (pp. 42-43)e con in capo "quella specie di celata ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...