GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] vennero realizzate, nel corso del pontificato di Paolo III, proprio da Antonio da Sangallo; e S. Giovanni dei Fiorentini nei documenti del suo archivio, in Arch. della R. Deputazione romana di storia patria, LIX (1936), pp. 343 s., 349, 355; P. Tomei ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] parte toccato, all'inizio del 1559, dalla brusca crisi dei rapporti tra Paolo IV e la sua famiglia. Poté infatti restarsene a Roma mentre i e al governo della diocesi. Già negli anni romani aveva tentato nella misura del possibile di farsi seguire ...
Leggi Tutto
GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] concavi e convessi ne palesa la diretta derivazione dalle ben note fronti romane ideate dal Borromini. Fra i progetti per la facciata di S. per la cappella di S. Domenico in Ss. Giovanni e Paolo. Per quanto attiene all'architettura civile, il G. fu ...
Leggi Tutto
CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] p. 200), è provata anche dal passaggio dei suoi rami ad editori romani per tirature posteriori (le Fatiche d'Ercole, tirate con l'excudit di nel 1575; alla morte del Lafréry il rame passò a Paolo Graziani e a Pietro de Nobili. Altre incisioni del C ...
Leggi Tutto
DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] Madama Reale l'immensa Apoteosi di s. Francesco da Paola destinata all'altar maggiore della chiesa omonima (tuttora in domanda a Roma (M. Missirini, Memorie per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca..., Roma 1821, p. 134).
La fama ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] incarico che lo mise in stretta relazione con gli ambienti romani e curiali, per poi diventare visitatore generale della Congregazione accettò la nomina ad arcivescovo di Ragusa offertagli da Paolo II.
L'accettazione della sede diocesana dalmata era ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] a un'azione militare del G. che, per ordine di Paolo II, conquistò tre castelli dei nobili di Alviano e ne pontificia, II, I capitoli di Innocenzo VIII per Perugia, in Arch. della Società romana di storia patria, LXXXIX (1966), pp. 58-85; S. Prete, Il ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] vi rimase fino al 1701 quando ne cedette una parte al pittore Pietro Paolo Lapi (Firenze, Arch. Rucellai, filza XII, ins. 5, fasc. e ad alcuni ritratti della serie degli imperatori romani. Nelle liste contabili Francesco descrive puntualmente le ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] smalto color carne, la barba "bionda lunga" nella figura di s. Paolo e "bianca riccia" in quello di s. Pietro (Baldeschi - Crescimbeni, vederla spoglia: essa appare vicina ai due esemplari romani, soprattutto per la presenza di smalti traslucidi che ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] dove è stato ipotizzato fosse attivo il G.: queste pitture romane sono state accostate a quelle da lui eseguite nelle sale infatti, architetto responsabile della costruzione della loggia di Paolo III era Raffaello da Montelupo, che poté aver favorito ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...