DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] condanna "decreto et auctoritate sacri senatus" Pucio, Paolo di Niccolò Romiti, Niccolò di Adelascia e Gualterio . dal 1144 al 1447, Roma 1935, p. 67; P. Gasparrini, Senatori romani della prima metà del XIII sec. finora ignorati, Roma 1938, pp. 7 n ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] El Paso, inserendo nello sfondo alcuni monumenti romani, tra i quali spicca una versione fantastica essere comunque situata tra la data di quest'opera e il 1528, quando Paolo Cerrato lo menzionò, ormai defunto, nel suo poemetto De Virginitate (ibid., ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] l'accento batte con particolare insistenza sulle debolezze ed errori della Chiesa romana. Si veda ad esempio la dura polemica col cardinale Pallavicino, l'avversario storiografico di Paolo Sarpi, la cui Istoria del concilio di Trento "fu giudicata un ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] con crescente sospetto ai frequenti interventi romani in sede locale, richiamandosi, contemporaneamente al Monte di Civate, dove lo raggiunse il nipote Landolfo di S. Paolo e da dove, insieme, rientrarono a Milano nel 1107. Il loro ritorno ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] incaricato del patrocinio della causa di beatificazione del p. Paolo della Croce, fondatore dei chierici scalzi della Ss. alla civiltà offerto dai Sabini nel "concedere" le proprie donne ai Romani (Quanto Roma debba al popolo sabino, in F. Guadagni, ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] Farnesi, i cui interessi dovevano essere pagati con le rendite - appaltate ai banchieri romani Siri - del feudo di Castro e Ronciglione, assegnato nel 1536 da Paolo III al figlio Pierluigi Farnese e ai suoi discendenti. La rescissione del contratto ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] lo scrittore poté essere introdotto nei più celebri ambienti letterari romani, in special modo (forse per intercessione di G. lettera, sempre redatta per il magistrato, e indirizzata a Paolo IV, che ribadisce, contro i pericoli della rivolta baronale ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] un saggio annuale del pensionato.
Tra le vedute della campagna romana giunte a Parma si ricorda la bella Veduta di Castelgandolfo (Parma 1939, p. 153; G. Allegri Tassoni, IlR. Istituto d'arte "Paolo Toschi", di Parma, Firenze 1946, p. 45 n. 1; Mostra ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] scientifica e professionale, partecipando ai lavori romani del Comitato interministeriale per la ricostruzione, in creditizio bergamasco era stato acquisito dall'Istituto bancario S. Paolo di Torino.
Nonostante gli incarichi di grande rilievo svolti ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] di Cluny, preceduto da due suoi distici e da una dedica a Paolo II.
Il 26 nov. 1479 il G. divenne segretario apostolico.
Si esterne alla missione e intrattenne corrispondenza con numerosi amici romani e con uomini assai vicini a Innocenzo VIII, ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...