LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] I successi della Renzi sono celebrati nelle Glorie della signora Anna Renzi romana (1644), un opuscolo sempre di G. Strozzi che ricorda il (detto Cavalli) e al teatro dei Ss. Giovanni e Paolo opere come L'incoronazione di Poppea di C. Monteverdi.
La ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] di Roma contro l'arresto da parte del capitano Paolo Giordano Orsini di un gruppo di zingari col solo scopo 66-72; L. Ponnelle - L. Bordet, S.Filippo Neri e la società romana del suo tempo (1515-1595), Firenze 1931, pp. 225 s. Lo studio più ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] Circo Massimo, 1582; Castelnuovo di Recanati, Decollazione di s. Paolo, 1584; Loreto, Museo del palazzo apostolico, Ultima Cena, storie mariape e non quelle tratte dalla mitologia greca e romana o le raffigurazioni della famiglia Brancaleoni. Qui il D ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...]
Altre vetrate di Paschetto si trovano in edifici romani e sono documentate dai bozzetti conservati nel Museo dell’YMCA a piazza Indipendenza (non più esistente; Raimondi, in Paolo Antonio Paschetto. Artista, grafico e decoratore tra liberty e déco, ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] direzione degli interessi di casa Borghese.
Alla morte di Paolo V il 28 genn. 1621 lo stretto legame scelte, a cura di G. Ziccardi, Torino 1951, p. 109; Conclavi de' pontefici romani, s.l.1667, pp. 373-396; L. Vedriani, Vite et ologii de' cardinali ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] non sostenuta da altre evidenze, all'ambiente umanistico degli accademici romani facenti capo a Pomponio Leto e al Platina, frequentato assiduamente dal cugino Alessandro di Pierluigi, futuro Paolo III. È probabile che la morte del Magnifico abbia ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] C. fu visto dal cronista Antonio di Pietro dello Schiavo nel monastero di S. Paolo fuori le Mura in compagnia di Ladislao e di altri baroni romani e napoletani. Fuori della porta S. Paolo il re congedò il C. e il fratello e proibì loro di entrare in ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] Saraceni - contiene un nucleo di verità, da individuare però nel fatto che questi stessi, battuti presso la basilica di S. Paolo dai Romani, si ritirarono a Gaeta, dove furono raggiunti da un esercito franco, che misero in rotta il 10 nov. 846. Al ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] il naturale e storico legame tra la Chiesa romana e l'Impero in un momento particolarmente delicato D. e con il palese intento di conquistarlo alle posizioni oltranziste di Paolo V, si assegnò il possesso dei benefici dei vescovati di cuì era ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] literarischen Gegner Luthers, Freiburg 1912, pp. 615 ss.; De auctoritate et potestate Romani Pontificis et alia opuscula, Venetiae 1555, presso Paolo Manuzio; contiene, oltre al De auctoritate, ventuno brevi trattati riguardanti in gran parte ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...