CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] pretesa - è inconcepibile per il nunzio abituato ai fasti romani il rigoroso uso dei pubblico denaro - non si . 1907-1914, ad vocem; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica e Paolo V..., a cura di C. De Magistris, Venezia 1906, pp. 376, 378 n ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] romano» nel secondo dopoguerra (1945-1954), Brescia 1983; Id., Il partito romano. Politica italiana, chiesa cattolica e curia romana da Pio XII a Paolo VI, Brescia 2007.
18 Cfr. adesso la testimonianza di M. Rodano, Del mutare dei tempi, I, L’età ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] riscossione di qualunque somma ottenibile dall'eredità della loro zia Paola Gonzaga - scomparsa, al più tardi nel 1496, quella che dei tre conta di più. Tant'è che, da parte romana, si vorrebbe comunicata solo a lei l'intenzione di fare del figlio il ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] chiesa e il monastero femminile dei SS. Pietro e Paolo a Brugora, località del contado milanese posta sotto la infatti nelle parrocchie di S. Vito in Pasquirolo, di S. Tecla a porta Romana, di S. Silvestro a porta Nuova, di S. Lorenzo "in Torrigio", ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] al cospetto del papa in S. Pietro, i due tentarono un appello all'orgoglio municipale dei Romani, che però, persuasi da Paolo Afiarta, rifiutarono di sostenerli. Non poterono far altro che rimettersi alla misericordia papale, presentandosi in S ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] di contabilità e dallo studio delle lingue, a Milano all'istituto S. Paolo, poi al ginnasio di Brera e all'i.r. liceo di Porta sede del governo.
Lo J. distingueva la questione romana, che considerava risolta, dalla questione delle garanzie per la ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] probabilmente Basilea 1557). Dopo un periodo trascorso, tra il 1556 e il 1557, nella Campagna romana, per sfuggire i pericoli e la confusione prodotti dalla guerra tra Paolo IV e gli Spagnoli, il G., rientrato nel corso del 1557 nella città, riprese ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] si alleò nuovamente agli Arabi. Ad A., a Polcari, a Docibile poco importava se i Saraceni devastavano le pianure longobarde e romane: chi ne soffriva erano i vicini e rivali, i principi longobardi, - cui si erano alleati i bizantini, - e il papa. Ciò ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] del 22 marzo 1209 delle promesse già fatte da Ottone, re dei Romani, con il diploma di Neuss (1201) a Innocenzo III, in particolare diplomatica, II, p. 407) e un ordine a Paolo Logoteta, giustiziere nel 1228. Ambedue le testimonianze non reggono ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Princeton 1955, pp. 287-300; E. Gahedle, The Bible of San Paolo fuori le Mura in Rome, its Date and its Relation to Charles the dei Regesti Vaticani (lettere di Giovanni VIII), "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 4, 1881, pp. 161-94.
A. ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...