FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] ; Galileo Galilei, che lo raccomandò nel 1606 per la successione alla cattedra di Girolamo Mercuriale all'università di Pisa; PaoloSarpi, ferito nel 1605; il duca di Mantova, cui inviò, pillole, forse di aloe. Accumulò con la sua professione ingenti ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] storia del Friuli. Domenico copiò anche un manoscritto, cominciato dallo zio già nel 1697, la Vita arcana di fra' PaoloSarpi, una collezione di falsità per svergognare la statura morale del frate servita avversario di Roma, libro che apparve però ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] aver avuto dal Senato l'incarico di eseguire un busto per il monumento funebre di fra' PaoloSarpi. Non si sa se questo busto fu poi compiuto; certo è che un monumento al Sarpi non fu mai eretto.
Non si conosce la data esatta della morte del C., da ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] inferiori, insegnò a Bologna dal 1924 al 1928 (nel 1934 avrà un trasferimento solo burocratico a Venezia presso l'istituto "PaoloSarpi", poi subito a Roma presso il "Leonardo da Vinci", dove insegnò brevemente). Nel 1928 ottenne su proposta di P ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] , II (1960), pp. 135, 137, 141, 143, 147; M. Gemin, La chiesa di S. Maria della Salute e la cabala di PaoloSarpi, Abano Terme 1982, pp. 28, 32, 57, 59, 64; G. Trebbi, Francesco Barbaro, patrizio veneto e patriarca di Aquileia, Udine 1984 ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] di San Marco, Iacopo Contarini, PaoloSarpi, il card. Paleotti, Ulisse Aldrovandi r; [F. Albizzil, Risposta all'historia della Sacra Inquisitione, composta già dal R. P. Paolo Servita, s.I.n.d., pp. 129 ss.; G. Galilei, Opere, ediz. naz., ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, 1, p. 23; II, pp. 7, 140, 144, 155, 157, 166; Neue Briefe von PaoloSarpi, a cura di K. Benrath, Leipzig 1903, pp. 30, 42, 92; Id.,Lettere ai gallicani, a cura di B. Ulianich, Wiesbaden 1961, pp ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] 20-23; C. Rovere, Descrizione del reale palazzo di Torino, Torino 1858, p. 170; G. Molino Colombini, Assassinio di fra PaoloSarpi…, in Società promotrice delle belle arti in Torino. Album… 1859, Torino 1859, pp. 12-15; F. Pastoris di Casalrosso, La ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] nel 1877-78 conseguì il diploma di stenografia, oltre a frequentare corsi d'inglese all'istituto di commercio "PaoloSarpi". Rivelate assai per tempo buone qualità di disegnatore, all'età di diciannove anni partecipò, sotto la direzione di A. ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] , si stabilì a Milano, proseguendo l'attività di narratore storico con La congiura di Brescia (Milano 1862) e Fra' PaoloSarpi (Milano 1863). Tentò poi l'affresco di costume contemporaneo con Imoderni farisei (1865; poi Milano 1871), ambientato nella ...
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raviolo al vapore
loc. s.le m. (usato spec. al pl.) Preparato tipico di vari Paesi, in particolare orientali, costituito da un involucro di pasta, di varie forme, ripieno di diversi ingredienti (carni, verdure, frutti di mare, ecc.) e cucinato...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...