Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] segretario fiorentino.
De Sanctis tracciava una tradizione italiana, da Machiavelli a Giordano Bruno, Galileo Galilei, PaoloSarpi, Tommaso Campanella, Giambattista Vico, che aveva preservato e consolidato l’autonomia di ragione rinascimentale e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] («Nuova rivista storica», «Rivista di filosofia», «Civiltà moderna») si occupò di Traiano Boccalini, Giovanni Botero, Lodovico Settala, PaoloSarpi, della ragion di Stato nel Seicento italiano, oltre che di intellettuali e pensatori sia di estrazione ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] Monsignor Zacchia nunzio in Venezia al cardinale Ludovisi segretario di Stato ed al cardinal Barberini sulla morte di Fra PaoloSarpi, "Archivio Storico Italiano", 9, 1882, pp. 144-62.
Acta S.C. de Propaganda Fide res gestas Bohemicas illustrantia, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] . Suddividendo gli storici in tre categorie: patrioti (Livio), morali (Tacito) e positivi, ossia realistici (Niccolò Machiavelli, Guicciardini, PaoloSarpi e Pietro Giannone), Botta si propone di fatto con la sua opera una sintesi dei tre elementi ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] inferiori, insegnò a Bologna dal 1924 al 1928 (nel 1934 avrà un trasferimento solo burocratico a Venezia presso l'istituto "PaoloSarpi", poi subito a Roma presso il "Leonardo da Vinci", dove insegnò brevemente). Nel 1928 ottenne su proposta di P ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] , II (1960), pp. 135, 137, 141, 143, 147; M. Gemin, La chiesa di S. Maria della Salute e la cabala di PaoloSarpi, Abano Terme 1982, pp. 28, 32, 57, 59, 64; G. Trebbi, Francesco Barbaro, patrizio veneto e patriarca di Aquileia, Udine 1984 ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, 1, p. 23; II, pp. 7, 140, 144, 155, 157, 166; Neue Briefe von PaoloSarpi, a cura di K. Benrath, Leipzig 1903, pp. 30, 42, 92; Id.,Lettere ai gallicani, a cura di B. Ulianich, Wiesbaden 1961, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] sua linea a Venezia solo in seguito verrà ripresa, e con successo, da Girolamo Priuli, Nicolò Contarini e PaoloSarpi.
Genova e il ‘dissidente’ Foglietta
Nella Repubblica ligure non è mancata nel corso del Medioevo una tradizione cronachistica cui ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] di Padova e ragguaglia sulla invenzione del cannocchiale, fatta da Galilei in quella città "con l'aiuto di fra PaoloSarpi che si dubita ne sia il primo inventore". Ampia eco poi trova nelle sue corrispondenze la clamorosa vertenza giurisdizionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Corrado Vivanti e Alberto Tenenti
Miguel Gotor
Nel corso della sua vita Ruggiero Romano ha intessuto rapporti di amicizia e di collaborazione culturale con Corrado Vivanti e Alberto Tenenti, conosciuti [...] i suoi studi dedicandosi alle campagne del mantovano e, in seguito, approfondisce il pensiero di Niccolò Machiavelli, di PaoloSarpi e di Alexis de Tocqueville, fornendo una serie di edizioni delle loro opere che resteranno, insieme con le relative ...
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raviolo al vapore
loc. s.le m. (usato spec. al pl.) Preparato tipico di vari Paesi, in particolare orientali, costituito da un involucro di pasta, di varie forme, ripieno di diversi ingredienti (carni, verdure, frutti di mare, ecc.) e cucinato...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...