Naturalista (Pisa 1798 - ivi 1871), figlio di Gaetano, prof. di storia naturale nell'univ. di Pisa (dal 1823); socio corrispondente dei Lincei (1860). Autore di molti notevolissimi lavori sulla geologia della Toscana, in cui sostenne la teoria attualistica di Ch. Lyell, e di due importanti opere ornitologiche ...
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PILLA, Leopoldo
Giuseppe Stefanini
Geologo e patriotta, nato a Venafro il 20 ottobre 1805, caduto a Curtatone il 29 maggio 1848. Studiò a Napoli medicina e veterinaria con N. Covelli dal 1819 al 1825, [...] che apprezzava il valore del giovane studioso, lo chiamò alla cattedra di geologia e mineralogia dello Studio pisano, tenuta fin allora da PaoloSavi. Fu in rapporto con R. I. Murchison, con E. de Beaumont, con L. von Buch e con altri tra i maggiori ...
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Scultore, nato a Lucca il 24 aprile 1818, morto a Firenze il 29 giugno 1887. Allievo di Luigi Pampaloni, fu professore all'Accademia fiorentina di belle arti; combatté nel battaglione toscano del 1848. [...] con figura giacente della contessa Matilde in San Giovanni di Lucca. Ultimi suoi lavori furono la statua seduta del naturalista PaoloSavi nel camposanto di Pisa, quella di Eugenio IV nella facciata del duomo di Firenze e il busto dell'architetto E ...
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Geologo, nato a Terrarossa (Lunigiana) il 27 ottobre 1827, morto a Livorno il 18 agosto 1913. Laureato a 21 anni a Pisa col Pilla andò a completare i suoi studî a Parigi e Londra. Tornato poi a Pisa fu [...] aiuto prima di PaoloSavi e successivamente di Giuseppe Meneghini, che l'ebbe carissimo. Nel 1860 venne nominato professore di geologia all'Istituto superiore di Firenze, e tenne questa cattedra sino al 1873.
La sua memoria sull'uomo fossile dell' ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] interamente tra Pisa e Firenze: a Pisa nel 1840 fu nominato dissettore della cattedra di anatomia comparata detenuta da PaoloSavi, nel 1843, insieme ad Atto Tigri, divenne aiuto nella cattedra di anatomia di cui era titolare il pistoiese Giovanni ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] di giovani e impegno scientifico, autorevole: padre Tacchi Venturi, Pio Franchi de' Cavalieri, il barnabita G. Semeria, don PaoloSavi, prediletto del De Rossi e assai precocemente scomparso per etisia (alla sua memoria il D. dedicò l'Atthís), il ...
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SILVESTRI, Orazio.
Annibale Mottana
– Nacque a Firenze il 7 febbraio 1835, da Giovanni Battista, docente di architettura, e da Giuditta Orengo, pittrice.
Compì gli studi interamente a Pisa, dove si [...] Raffaele Piria per la chimica, Ottaviano Fabrizio Mossotti per la fisica e la matematica, Carlo Matteucci per la fisiologia, PaoloSavi per l’anatomia comparata e la zoologia. Più di tutti gli altri lo influenzò però Giuseppe Meneghini, docente di ...
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ORNITOLOGIA (dal gr. ὄρνις "uccello" e λόγος "discorso")
Alessandro Ghigi
Studio scientifico degli uccelli. Le più antiche osservazioni su questi animali sono comprese in opere generali zoologiche, come [...] scientifica in Italia, studiando gli uccelli sotto ogni aspetto, sono quelli di F. A. Bonelli piemontese, di PaoloSavi toscano, di Enrico H. Giglioli autore di un'avifauna monumentale, stampata sotto gli auspici del Ministero dell'agricoltura ...
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SALVADORI PALEOTTI, Tommaso
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato a Porto San Giorgio (Ascoli Piceno) il 30 settembre 1835, morto a Torino il 9 ottobre 1923. Allievo di PaoloSavi, fu da questi avviato allo [...] studio dell'ornitologia, di cui fu cultore di così alta fama da essere annoverato fra i maggiori ornitologi del mondo e da essere chiamato a collaborare alla redazione dei cataloghi del British Museum. ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] sul nostro tappeto». Erano presenti anche Giuseppina e don Enrico Salvadori, e tra gli assidui il padre PaoloSavi pure barnabita, Francesco Maria Pasanisi passato poi al protestantesimo, due terziari francescani di particolare prestigio quali il ...
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