BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] prevosti e dei monaci (artt. 3-5); i rapporti tra maestri e scolari (art. 8); la scomunica e le altre pene ecclesiastiche (artt. 7 specialmente Simone Langton, Gervaso di Hobruges, decano di S. Paolo, Roberto di San Germano, chierico del re di Scozia ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] (in cui il G. risulta avere 34 anni e suo fratello Paolo 25) siano state invertite per errore le età dei due fratelli, 93 s., 479-486, 625-634, 839-865 e passim; M. Scolari, G. di Gherardo G.: disegno con le osservazioni critiche sulla cupola di S ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] de nostri tempi rappresentò lunedì sera in Compagnia de suoi scolari una Comedia piena di motti frizzanti, e di punture acutissime figli del B. si ricorda, oltre al più noto Domenico Stefano, Paolo Valentino, il quale, nato a Roma il 14 febbr. 1648, ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] su tavola a Francesco de' Bonsignori da Verona, scolaro del Giambellino e del Mantegna: ritratto oggi perduto Forteguerriana, ms. D. 313 (cod. Tonti), sec. XVI, di rime di Paolo Panciatichi (autogr.) e d'altri (50 sonetti del C. o a lui attribuiti); ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] genere umano, ricorrendo alle fonti della fede, rammenta con san Paolo l’opportunità degli scandali, non perdendo l’occasione per dire che Sarà il terreno storico e politico concreto dei suoi scolari e seguaci, ‘utopisti’ o ‘riformatori’, da ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Vico sostiene di possedere un'incisione in rame) -, il Pittore (Paolo Pino) e lo Scultore (Silvio Cosini) e, a dirimere la in tutto, che subirà mutazioni nel corso delle edizioni ("degli scolari e de' pedanti", "de' mal maritati e degli amanti", ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] di Samuel Pufendorf, di Ludovico Muratori, di Genovesi e dei suoi scolari; la letteratura scientifica, con l’edizione delle opere di Galileo , era già stata fatta in vario modo da Paolo Mattia Doria, Rousseau, Helvétius, Beccaria, Raynal. Filangieri ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Solimena a far da tramite; sebbene occorra ricordare che in un giro di tempo non dissimile, il D. sarebbe stato scolaro anche di "monsù Paolo Ganses": l'olandese Paul Ganses, specialista di "marine a lume di luna", "che fu maestro in tal genere di ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] tempo teneva scuola in quella città. Del Brugnoli il C. fu scolaro per piu di due anni, e lo lasciò soltanto per trasferirsi cattedra nello Studio, e l'anno dopo, alla morte di Paolo II, un posto nella segreteria apostolica.
Il C. dovette iniziare ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] . A Ferrara, con il solito grande concorso di scolari, l'A. rimase fino alla fine dell'anno 84-92; V. Cian, Lettere inedite di A. A. a Pietro Bembo. L'A. e Paolo Giovio, in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), pp. 811-865; C. Giardini, Nuove indagini ...
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inseverimento
s. m. Inasprimento, il diventare severo o più severo. ◆ «È un trend verificato da indagini svolte sotto il controllo Cee – sottolinea [Paolo] Scolari – e che ha consigliato il Parlamento europeo di perseverare sulla strada di...