Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] è estesa a livello universale con il pontificato di Giovanni Paolo II.
La strategia 'dal basso'
Questa prima fase moschee, mentre gli studenti islamici facevano ripetere le lezioni agli scolari più giovani, ecc. La stessa ampiezza della vittoria del ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] fatuo grammaticus e causa della perdizione dei suoi scolari, in quanto faceva dell'eucarestia una semplice Cinquecento, Padova 1971, pp. 143-221; A. Jacobson Schutte, Pier Paolo Vergerio: the making of an Italiari reformer, Genève 1977, pp. 75 ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] Il F. si legò strettamente alla famiglia del pontefice Paolo III e cercò nello stesso tempo di manifestare la "tutto è a fine di poter ridur questo malo maestro, con quei suoi scolari alla Corte, o in luoco, dove se li potesse metter le mani a ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] ; lo sviluppo dello Studio, danneggiato dall'esodo di maestri e scolari a Padova nel 1222 e dalla fondazione a Napoli di un immagini scolpite del Salvatore e degli apostoli Pietro e Paolo. Fece ricostruire il tetto della cattedrale, crollato durante ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] le scuole sono ... basse oscure e senza ordine, e li scolari se vogliono scrivere, bisogna che scrivino sul ginocchio; è però collegio nome del Biondi, sia attraverso le minute di epistulae di Paolo V a principi, cardinali e nunzi, datate tra il 1609 ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] nel marzo del 1547 G.F. Bini, segretario di papa Paolo III, gli scriveva da Roma per informarlo sull'iter di un - G. Pomata, Torino 1988, pp. 226, 234; R. Manno Tolu, Scolari italiani nello Studio di Parigi, Roma 1989, p. 87; A. Pacini, La Riforma ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] et zelo", il contenuto dei suoi libri, agli scolari. Scoppiata la contesa dell'interdetto, il C., pp. 173-213 passim; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica veneta e Paolo V (1605-1607). Documenti, a cura di C. De Magistris, Venezia 1906, p ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] S. Michele nell'isola di Murano, seguendo il fratello maggiore Paolo Antonio, che nell'aprile di quell'anno, con il nome a G.B. Chiaramonti; Verona, Biblioteca comunale, Autografoteca Scolari, b. 267 (a Rambaldo Azzoni Avogadro); Vicenza, Biblioteca ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] a Macao in ottobre, egli resse quel collegio di S. Paolo per quattro mesi; quindi, dopo poco tempo, ne ripartì perché fanno gli heretici a corrompere le più sante dottrine, molti degli scolari di Confucio non ne havessero o per propria malitia o per ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] i primi ordini sacerdotali, fu a Bologna, dove conseguì il presbiterato, scolaro "per molti anni" (Epist., IV, 108) di Romolo Amaseo, che , anche se non riuscì ad incontrarlo mai personalmente, con Paolo Manuzio, e quindi col figlio Aldo, con i quali ...
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inseverimento
s. m. Inasprimento, il diventare severo o più severo. ◆ «È un trend verificato da indagini svolte sotto il controllo Cee – sottolinea [Paolo] Scolari – e che ha consigliato il Parlamento europeo di perseverare sulla strada di...