CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] Fiorentina e, dopo il 1717, a quella della Crusca, per la quale ultima curò lo spoglio dell'opera di PaoloSegneri, e divenuto lettore di filosofia morale nello Studio locale, attese alla composizione di versi toscani e alla traduzione del De ...
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BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] Le argomentazioni del B. sono di natura prevalentemente moralistica: egli sostiene, citando Quintiliano, Gian Vincenzo Gravina e PaoloSegneri, l'opportunità che la poesia persegua l'utile, piuttosto che il diletto o il piacere. Donde la superiorità ...
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BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] 73, 218, 325; G. Conti, Firenze dai Medici ai Lorena, Firenze 1909, p. 282; P. Tacchi-Venturi, Lettere inedite di PaoloSegneri, Cosimo III, Giuseppe Agnelli intorno alla condanna dell'opera segneriana "La concordia", in Arch. stor. ital., s. 5, XXXI ...
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BALDINUCCI, Antonio
Alberto Merola
Figlio del celebre letterato e studioso d'arte Filippo e di Caterina Scalari, nacque a Firenze il 19 giugno 1665. Educato ad una fervida vita religiosa nel collegio [...] fortemente emotiva della tradizione gesuitica del '600 (e il B. si riferiva esplicitamente alla tradizione di PaoloSegneri), si basava, oltre che sulla diffusione degli esercizi spirituali per il clero contadino e delle congregazioni mariane ...
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AGNELLI, Giuseppe
Pietro Pirri
Nacque a Napoli il 1 apr. 1621. Entrò nella Compagnia di Gesù a Roma nel 1637, e fu promosso alla professione di quattro voti. Insegnò un quinquennio teologia morale, [...] . Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, coll. 65-68;P. Tacchi Venturi, Lettere inedite di PaoloSegneri, di Cosimo III e di G. A. intorno la condanna dell'opera segneriana la "Concordia", in Arch. stor. ital., s ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] le sue orazioni e i suoi panegirici acquistarono maggior fama con la pubblicazione.
Modello del B. fu il gesuita PaoloSegneri, dal quale egli derivò un certo gusto per l'ordinata costruzione della frase, di tradizione cinquecentesca, e il rifiuto ...
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SEGNERI, Paolo iuniore
Pietro Tacchi Venturi
È così chiamato per distinguerlo dall'omonimo oratore, suo zio. Nato a Roma il 18 ottobre 1673, morto a Senigallia il 15 giugno 1713, entrò nella Compagnia [...] di Gesù a sedici anni non compiuti, il 25 maggio 1689; applicato nel 1706 alle missioni dei luoghi di campagna, percorse molte borgate della Toscana, del Modenese, della Lunigiana e del Genovesato, richiesto ...
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Oratore sacro (Roma 1673 - Senigallia 1713), nipote del precedente; gesuita, soprattutto famoso per le missioni popolari nelle campagne. L. A. Muratori, che pubblicò postume molte sue opere, ne scrisse la vita ...
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Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] grazia, dibattuta tra domenicani e g., e conclusa sotto Paolo V (1607), lasciando a ognuna delle parti libertà di contro le confutazioni dei g., tra cui celebri quelle di P. Segneri, attorno alla questione delle regalie con Luigi XIV e sulle libertà ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] pregiudizj delle umane lettere (1755) aveva ingiustamente censurato il Segneri e proposto a modello di bello stile, col Boccaccio, il Giusti ne scrisse la vita e curò una scelta dei suoi scritti; Paolo Ferrari, letto il libro del Cantù L'ab. P. e la ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
full color
loc. agg.le Tutto a colori, interamente a colori. ◆ [tit.] Rcs MediaGroup vara il «Corriere» full color [testo] Il consiglio di amministrazione di Rcs MediaGroup si è riunito e ha ratificato il progetto per la trasformazione del...