GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] dunque a un intento non erudito-conservativo, ma di personale edificazione. L'esempio del G., insieme con quello del padre PaoloSegneri jr., di cui ugualmente il Muratori aveva scritto la vita nel 1720, giocò un forte ruolo nell'orientare l'erudito ...
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OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] del theatro (1646-52; edizione completa in 6 voll., 1655; edizione in compendio, 1661). Ottonelli fu, insieme a Giovanni Paolo Oliva e PaoloSegneri, uno dei critici del teatro più celebri nelle fila della Compagnia di Gesù e in particolare la sua ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] era spesso suggerita dai superiori per fornire ai lettori modelli edificanti, meritano di essere ricordate la Vita del p. PaoloSegneri juniore (Roma 1716) e la Vita del p. Antonio Baldinucci (Roma 1720), suoi compagni e amici. La narrazione delle ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] Fiorentina e, dopo il 1717, a quella della Crusca, per la quale ultima curò lo spoglio dell'opera di PaoloSegneri, e divenuto lettore di filosofia morale nello Studio locale, attese alla composizione di versi toscani e alla traduzione del De ...
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BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] Le argomentazioni del B. sono di natura prevalentemente moralistica: egli sostiene, citando Quintiliano, Gian Vincenzo Gravina e PaoloSegneri, l'opportunità che la poesia persegua l'utile, piuttosto che il diletto o il piacere. Donde la superiorità ...
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BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] 73, 218, 325; G. Conti, Firenze dai Medici ai Lorena, Firenze 1909, p. 282; P. Tacchi-Venturi, Lettere inedite di PaoloSegneri, Cosimo III, Giuseppe Agnelli intorno alla condanna dell'opera segneriana "La concordia", in Arch. stor. ital., s. 5, XXXI ...
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BALDINUCCI, Antonio
Alberto Merola
Figlio del celebre letterato e studioso d'arte Filippo e di Caterina Scalari, nacque a Firenze il 19 giugno 1665. Educato ad una fervida vita religiosa nel collegio [...] fortemente emotiva della tradizione gesuitica del '600 (e il B. si riferiva esplicitamente alla tradizione di PaoloSegneri), si basava, oltre che sulla diffusione degli esercizi spirituali per il clero contadino e delle congregazioni mariane ...
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AGNELLI, Giuseppe
Pietro Pirri
Nacque a Napoli il 1 apr. 1621. Entrò nella Compagnia di Gesù a Roma nel 1637, e fu promosso alla professione di quattro voti. Insegnò un quinquennio teologia morale, [...] . Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, coll. 65-68;P. Tacchi Venturi, Lettere inedite di PaoloSegneri, di Cosimo III e di G. A. intorno la condanna dell'opera segneriana la "Concordia", in Arch. stor. ital., s ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] le sue orazioni e i suoi panegirici acquistarono maggior fama con la pubblicazione.
Modello del B. fu il gesuita PaoloSegneri, dal quale egli derivò un certo gusto per l'ordinata costruzione della frase, di tradizione cinquecentesca, e il rifiuto ...
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Oratore sacro (Roma 1673 - Senigallia 1713), nipote del precedente; gesuita, soprattutto famoso per le missioni popolari nelle campagne. L. A. Muratori, che pubblicò postume molte sue opere, ne scrisse la vita ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
full color
loc. agg.le Tutto a colori, interamente a colori. ◆ [tit.] Rcs MediaGroup vara il «Corriere» full color [testo] Il consiglio di amministrazione di Rcs MediaGroup si è riunito e ha ratificato il progetto per la trasformazione del...