Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] ' provvidenziale, perché con ugual immagine, desunta non importa se da s. Paolo (Tim. I 11 5; II Phil. 14, 5) o da Pietro, in Lect. Scaligera III 421 ss. Inoltre si vedano: A. Sorrentino, L'unità concettuale dei canti XI e XII del Paradiso e una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] Gaetano Azzariti, Leopoldo Piccardi, Emanuele Piga, Antonio Sorrentino, Andrea Torrente.
La commissione Forti, con le Dossetti, Giovanni Leone, Moro, Mortati, Tomaso Perassi, Paolo Rossi, Egidio Tosato), e questo avrebbe indotto successivamente Ruini ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] esperto dei problemi finanziari che dovevano esservi trattati; divenne comunque prelato domestico di Paolo III e ricevette varie pensioni e benefici (nel Napoletano e nel Sorrentino) cumulabili e senz'obbligo di residenza. Nel marzo 1545 i legati al ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] , p. 60), forse come forma di compenso (si sarà trattato del Ciro di Giulio Cesare Sorrentino e Francesco Provenzale, risarcito per il teatro di Ss. Giovanni e Paolo da Francesco Cavalli: è la sola opera del carnevale 1654 a recare nel libretto una ...
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antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] contro di loro, erano seguite nel 1546 le illazioni di Paolo Giovio (che a M. aveva dedicato un ritratto intellettuale , 3° vol., Après Machiavel, Paris 1936; A. Sorrentino, Storia dell’antimachiavellismo europeo, Napoli 1936; A. Panella, ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] 'agosto del 1678 Bartolomeo ricevette 30 ducati da padre Paolo Calabria per due capitelli di marmo bianco per la Negli anni 1704 e 1705 Pietro scolpì i ritratti di Domenico Sorrentino e di sua moglie Margherita Gentile, per la cappella del Crocifisso ...
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TORRIANI, Vincenzo
Mimmo Franzinelli
– Nacque il 17 settembre 1918 a Novate Milanese da Romeo, titolare di una locanda e di un frantoio con rivendita di olio, vini e granaglie, e da Luigia Clerici.
Frequentò [...] sera), Giovanni Mosca (La domenica del Corriere), Gian Paolo Ormezzano (Tuttosport), Sergio Neri (Il Corriere dello sport) , il patron lasciò nel 1992 il timone all’avvocato sorrentino Carmine Castellano. Visse gli ultimi anni nella sua casa milanese ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] esprimeva di solito in un misto di italiano e di dialetto sorrentino. Non volle mai spingersi a rappresentare la figura umana, né ; Nave "D. Pedro I"; Passaggio de Humaità. San Paolo: Pinacoteca do Estado de São Paulo, Botafogo; Corazzata "São ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] in coincidenza con la pubblicazione del "dramma sacro" Paolo di Tarso (Firenze 1927). La conversione influenzò la a cura di E. Garin, Firenze 1980, pp. 15-30; D. Sorrentino, La conciliazione e il "fascismo cattolico", Brescia 1980, ad ind.; N. ...
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TALAMO, Salvatore
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 ottobre 1844 da Michele e da Maria Teresa Cappiello, sposati il 1° febbraio 1829 nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore.
Il padre, negoziante originario [...] 1923, e partecipò alla laurea di Giambattista Montini, futuro Paolo VI (1922). Dell’Accademia, curò l’aggiornamento dello 97 s., II, pp. 41, 285, 301, 350; D. Sorrentino, Gli intellettuali cattolici e le origini della «sociologia cristiana», in La ...
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sorrentinismo
s. m. La regia, lo stile, il modo di interpretare la realtà propri del regista Paolo Sorrentino. ♦ Forse il miglior momento televisivo dell’anno: Checco Zalone demolisce insieme a Maria De Filippi La Grande Bellezza davanti a...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...