FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] risultano copiate in una serie di disegni oggi alla Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, opere più tarde come l'Incoronazione della ma anche artisti di una certa statura come Giovanni di Paolo, Agnolo e Bartolomeo degli Erri e l'anonimo Maestro ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] veneziana’» (Schulz, 1968) resa celebre da Paolo Veronese e da Tiziano, bensì rappresentata soltanto Stradiotti, Brescia nell’età della Maniera. Testimonianze in città e nella Pinacoteca Tosio Martinengo, ibid., pp. 11-25; G. Tagliaferro - B. Aikema, ...
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SAVANNI (Savani), Francesco
Fiorenzo Fisogni
SAVANNI (Savani), Francesco. – Nacque a Brescia probabilmente nel 1723. Stando all’atto di morte, del 1772, aveva allora 63 anni (Archivio di Stato di Brescia, [...] da Barco a Brescia (ora sede della Pinacoteca Tosio Martinengo).
Quanto risulta difficoltosa la resa prospettica , pp. 83 s.; P. Guerrini, La galleria d’arte del patrizio bresciano Paolo Brognoli, in Id., Pagine sparse, V, Brescia 1986, pp. 127-173; ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] la presenza di un'altra mano, forse quella di Paolo Caylina il Vecchio, se non addirittura la supervisione di primi saggi sono visibili in due fogli staccati della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, probabili frammenti dei cicli corali eseguiti ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] con bambino.
Ascritta al F. nei cataloghi della Pinacoteca Tosio-Martinengo di Brescia (G. Nicodemi, Bologna 1927, pp. e sulle opere di G.A.F. pittore vicentino, Venezia 1851; G. Fiocco, Paolo Veronese, Bologna 1928, pp. 45-49, 126 s., 157 s., 203-206 ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] stilisticamente e per tematica affrontata ai due Pitocchi della Tosio-Martinengo di Brescia e alla Piazza dei frutti del dovrebbe risalire anche la tela con i Ss. Antonio Abate e Paolo Eremita della Pinacoteca dei Concordi di Rovigo, che il Bartoli (p ...
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RICCHINO, Francesco
Maria Fiori
RICCHINO (Richini, Richino), Francesco. – Nacque a Bione, in Val Sabbia (odierna provincia di Brescia), da «magister» Crescinbene e da Maria «de Lanfranchis», verosimilmente [...] di Ricchino, è invece di Giovan Paolo Cavagna: L. Bandera, Gian Paolo Cavagna, in Pittori bergamaschi dal XIII 2010, vol. XXVII, n. 4, pp. 359-371; Ead., in Pinacoteca Tosio Martinengo. Catalogo delle opere: secoli XII-XVI, a cura di M. Bona ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] Redentore con i ss. Pietro e Paolo (1675-80, Travagliato, Ss. Pietro e Paolo). Al 1683 sono riferiti i disegni e Carlo), L’adorazione dei pastori (1685 circa, Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo; Fisogni 2011, p. 47; il disegno è individuabile ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] toscani e, in particolare, le opere di Fra' Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo); tornato per breve tempo a Bologna, fu poi a Parma per vedere nel 1839 da Antonio Pitozzi (Brescia, Pinacoteca civica Tosio Martinengo); Morte di Lambro Zavella, esposto a ...
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MONTORFANO, Giovanni
Gianluca Zanelli
MONTORFANO, Giovanni. – nacque dal pittore Paolo o Paolino Montorfano, attivo a Milano nei primi decenni del XV secolo (Reghezza, 1908-11, p. 161).
La prima notizia [...] Ventimiglia.
È stato avvicinato al nome di Giovanni Montorfano il dipinto con S. Giorgio e il drago della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia (Strehlke, 1997), riferito invece da Buganza (2003) a un anonimo artista bresciano. Si ricorda inoltre l ...
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