PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] i ss. Stefano e Antonino da Firenze oggi nella Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, già in S. Clemente. Risale al inquieta è visibile nella coeva Madonna tra i ss. Pietro e Paolo della parrocchiale di Esine e nella Deposizione del Museo Camuno di ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] in via Solferino 43, che divise con lo scultore Paolo Troubetzkoy, stringendo amicizia con Mosè Bianchi, Orlando Grosso, 1890 e il 1894: il suo ritratto (1891, Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo) fu selezionato tra le opere finaliste per il premio ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] per le seconde si è invocata la mediazione del Ferramola, di Paolo Cailina e anche del Civerchio, ma è anche da tener con il Bambino e s. Nicola da Bari, Brescia, Pinacoteca Civica Tosio Martinengo, n. 89) è datata 1539, e la Vergine in gloria ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] risultano copiate in una serie di disegni oggi alla Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, opere più tarde come l'Incoronazione della ma anche artisti di una certa statura come Giovanni di Paolo, Agnolo e Bartolomeo degli Erri e l'anonimo Maestro ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] la presenza di un'altra mano, forse quella di Paolo Caylina il Vecchio, se non addirittura la supervisione di primi saggi sono visibili in due fogli staccati della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, probabili frammenti dei cicli corali eseguiti ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] con bambino.
Ascritta al F. nei cataloghi della Pinacoteca Tosio-Martinengo di Brescia (G. Nicodemi, Bologna 1927, pp. e sulle opere di G.A.F. pittore vicentino, Venezia 1851; G. Fiocco, Paolo Veronese, Bologna 1928, pp. 45-49, 126 s., 157 s., 203-206 ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] stilisticamente e per tematica affrontata ai due Pitocchi della Tosio-Martinengo di Brescia e alla Piazza dei frutti del dovrebbe risalire anche la tela con i Ss. Antonio Abate e Paolo Eremita della Pinacoteca dei Concordi di Rovigo, che il Bartoli (p ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] Redentore con i ss. Pietro e Paolo (1675-80, Travagliato, Ss. Pietro e Paolo). Al 1683 sono riferiti i disegni e Carlo), L’adorazione dei pastori (1685 circa, Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo; Fisogni 2011, p. 47; il disegno è individuabile ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] toscani e, in particolare, le opere di Fra' Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo); tornato per breve tempo a Bologna, fu poi a Parma per vedere nel 1839 da Antonio Pitozzi (Brescia, Pinacoteca civica Tosio Martinengo); Morte di Lambro Zavella, esposto a ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] a Brescia della pittura veneziana di Tiziano, di Paolo Caliari il Veronese, di Iacopo Robusti (il Tintoretto 'Accademia Carrara di Bergamo, l'Accademia di Venezia, la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, il Museo nazionale di Stoccolma.
Fonti e ...
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