Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] nome, governando l’Impero come fosse risorto: non come l’uccello egiziano […] ma allo stesso modo del suo Salvatore […]. Come tra gli anni 512 e 518 e tramandato nella traduzione siriaca di Paolo di Edessa; cfr. A. Luzzi, Il dies festus di Costantino ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] oro coronata e fregiata nel petto dello scudo dei Savoia. L'uccello era disegnato nell'atto di spiccare il volo, appoggiato a il tiro a segno, nel 1909 fu compilato da Paolo Spingardi, presidente della Commissione centrale del TSN, un progetto ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] . Qua e là fra i viticci si dondolano colombe, l'uccello sacro ad Afrodite. Forse questo stesso vaso era adoperato nel culto
Su crateri, fiale, piatti d'argento portati nel trionfo di Paolo Emilio (168) abbiamo brevi notizie tanto da Livio (xlv, 39 ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] più piccolo spazio è riempito con un'immagine, come l'uccello Ba, una sfinge, vari geni mummiformi, o anche con un tomba dei Vipinana, ibid., XLVI, 1978, pp. 81-114; E. Colonna Di Paolo, G. Colonna, Norchia I, Roma 1978; V. Catalano, Da Musarna a San ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] [...>. Sia pure la Giudea di Pietro.
Che ha di comune Paolo con i gentili, Luca con l'Acaia, Andrea con l'Epiro, Giovanni repentina caduta di quel tratto di mura sul quale l'uccello nidificava; inoltre precisa che la città fu conquistata con la ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] e che può annoverare penne più adulte, come quella di Paolo Barbaro, e penne più acerbe come quelle di Gianfranco Bettin natale, Venezia, che cominciò a girarle intorno simile a un uccello che vien giù a morire». Reduce, dunque, come il Casanova ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] teologiche tratte dalla Bibbia e dalle Epistole di s. Paolo, veniva affermata l'esistenza di gruppi umani in tempi precedenti costituita anche da cibi di origine animale (uova di uccello, insetti, scorpioni, lucertole, tartarughe e serpenti), talora ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] , entro cui trovano posto personaggi del tiaso, uccelli su frasca e, forse, il busto di ss., 68, 248 ss.
114. Ibid., nrr. 141 ss.; nr. 46 (cf. Paolo Moreno, Una cretula da Cirene e il Posidone del Laterano, "Quaderni di Archeologia della Libia ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] agricolo, da viste a volo d'uccello dei principali insediamenti, da prospettive acquarellate delle difesa del Levante, Venezia 1986, pp. 97-106.
71. Donatella Calabi - Paolo Morachiello, Rialto: le fabbriche e il ponte, Torino 1987.
72. A.S. ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] incidendo le lettere sull’acqua o volare come un uccello spiegando ali leggere ai soffi dell’aria, che non a) sulla costa: Seleucia Pieria, il porto di Antiochia da dove parte Paolo con Barnaba (At 13,4), Gabala (oggi Djebel) e Balanea (oggi ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
scorcio2
scórcio2 s. m. [der. di scorciare]. – 1. a. Nella prospettiva e nelle arti figurative, rappresentazione di una figura, di un oggetto, i cui elementi sono posti su un piano obliquo, anziché normale, nei rispetti del nostro occhio,...