Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti rinascimentali avvertono l’urgenza di rendere sulla superficie bidimensionale [...] ed estraniante.
È sempre una finestra prospettica quella che si apre sugli irreali e improbabili palcoscenici notturni di PaoloUccello, che pure, secondo Giorgio Vasari, “non ebbe altro diletto che d’investigare alcune cose di prospettiva difficili ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento il disegno si afferma come esercizio fondamentale nel lavoro dell’artista. [...] ornata che penalizza la costruzione volumetrica.
Un’altra Firenze – quella più moderna di Donatello, Filippo Lippi e PaoloUccello – entrerà di prepotenza a Padova e da qui contaminerà Ferrara. Nella bottega di Francesco Squarcione a Padova gli ...
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Castellani, Renato
Bruno Roberti
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Varigotti (Savona) il 4 settembre 1913 e morto a Roma il 28 dicembre 1985. Il senso esatto della forma, il gusto elegante [...] intraprese, da un lato una perizia raffinata nella messinscena dai forti richiami pittorici (la pittura del Quattrocento, PaoloUccello, Pisanello ecc.), dall'altro il ricreare un'atmosfera di attualità e di adesione al reale attraverso la scelta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel suo momento più alto la civiltà figurativa del Quattrocento ha due polarità preminenti, [...] del termine prospettiva, che esalta l’accordo con il dato luminoso – nella pittura di Domenico Veneziano, PaoloUccello, Fra’ Carnevale, Andrea del Castagno, Piero della Francesca – o porta alle estreme conseguenze una vocazione illusionistica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da Padova lo stile rinascimentale centro-italiano giunge a Venezia attraverso l’influenza [...] universitario.
Venezia invece non sembra cogliere le occasioni d’incontro con il nuovo linguaggio, costituite dalla presenza in città di PaoloUccello tra il 1425 e il 1430, e dal breve soggiorno di Andrea del Castagno nel 1442. Altro motivo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La supremazia della famiglia Bentivoglio, affermatasi a Bologna fra il 1445 e il [...] ma non testimoniato da alcuna sopravvivenza, ha trovato un punto di riferimento preciso nel reperimento di un affresco di PaoloUccello in San Martino raffigurante l’Adorazione del Bambino (1437).
La presenza di questo pittore tuttavia, data la sua ...
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Chiusura formata da una o più lastre di vetro o di cristallo, sostenute da apposita intelaiatura, per formare porte o finestre. Nelle realizzazioni artistiche può essere costituita da un insieme di frammenti [...] opera di collaborazione; i pittori forniscono il disegno, e il vasto artigianato provvede all’esecuzione. A Firenze Ghiberti, PaoloUccello, Andrea del Castagno, Donatello danno cartoni per le v. del duomo. A Venezia la vetrata dei SS. Giovanni ...
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Poeta nordirlandese (Belfast 1941 - Cork 2020). Nelle sue raccolte poetiche ha affrontato temi legati alla quotidianità, ma anche all'identità, alle radici culturali, alla brutalità della storia, con un [...] -1978 (1979). In The hunt by night (1982), che trae il titolo da una poesia dedicata alla Caccia notturna di PaoloUccello, M. affronta il nodo civiltà-barbarie in un linguaggio asciutto che sottolinea l'impotenza dell'uomo di fronte alla violenza ...
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Scultore e architetto (m. Firenze 1451). Artista di transizione, legato al tardo gotico ma con particolari già naturalistici, a Firenze diresse, accanto a Giovanni d'Ambrogio, i lavori della porta della [...] del Duomo (finito nel 1415); a Venezia, come proto di S. Marco, lavorò con artisti toscani (il figlio Pietro, PaoloUccello, ecc.) e lombardi: notevole la figura centrale dell'Evangelista Marco venerato dagli angeli sul fastigio della facciata. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] San Marco, nel 1419 devastato da un incendio, fece giungere a Venezia i maestri del Rinascimento, e basti ricordare PaoloUccello e Andrea del Castagno, rinnovatori dell'arte del musaico (da cui mossero i maestri Antonio e Silvestro), Filippo Lippi ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
scorcio2
scórcio2 s. m. [der. di scorciare]. – 1. a. Nella prospettiva e nelle arti figurative, rappresentazione di una figura, di un oggetto, i cui elementi sono posti su un piano obliquo, anziché normale, nei rispetti del nostro occhio,...