Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] di Filone spiegano perché gli a. del codice Cotton hanno le ali di uccello e non di farfalla come quelle della Psiche: perché gli a. volano appare chiaro nell'Incoronazione di Maria dipinta da Paolo Veneziano (Venezia, Gall. dell'Accademia), dove il ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] suo scritto letterario relativamente importante portava nella intestazione Paolo.
Il padre, negoziante ("vendeva pignatte in la moralità: discorso (Venezia 1879), su Il dovere a volo di uccello (1882), su Se sia vero che la fisica abbia ucciso la ...
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moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] elmo di Atena su una faccia, la civetta, uccello sacro ad Atena, sull’altra. Efficace strumento per di camera, più leggero, portavano le immagini dei santi Pietro e Paolo, e facevano riferimento al pontefice in carica attraverso il suo stemma. Ma ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] nome, governando l’Impero come fosse risorto: non come l’uccello egiziano […] ma allo stesso modo del suo Salvatore […]. Come tra gli anni 512 e 518 e tramandato nella traduzione siriaca di Paolo di Edessa; cfr. A. Luzzi, Il dies festus di Costantino ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] incidendo le lettere sull’acqua o volare come un uccello spiegando ali leggere ai soffi dell’aria, che non a) sulla costa: Seleucia Pieria, il porto di Antiochia da dove parte Paolo con Barnaba (At 13,4), Gabala (oggi Djebel) e Balanea (oggi ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] , risalta infatti la convenzionale rappresentazione a volo d’uccello del Foro di Costantino, le cui forme architettoniche si abbracciano, dai quali derivò appunto il nome e nei quali Paolo Verzone ebbe a suo tempo il merito di riconoscere i tetrarchi ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] esempio: grifone, toro, bipenne, corni rituali, pesce, uccello, stella) sono di norma riferiti al culto degli fanno spesso riscontro quelle con Pietro condotto prigioniero e la decapitazione di Paolo (s. di Giunio Basso nelle Grotte di S. Pietro, s. ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] 'n), si siano avuti episodi storiografici di rilievo. L'uccello di Minerva che si leva al tramonto? Più importante è 281-297.
Galasso, G., Filosofia e storiografia, in La Filosofia (dir. da Paolo Rossi), vol. II, Torino 1995, pp. 423-454.
Gallo, I., ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] dove, in mezzo a rami aggrovigliati, si rincorrono belve e uccelli rapaci.
La vita nel Medioevo
La vita nel Medioevo era Draghi, Giunti, Firenze 1995 [Ill.]
Donatella Ziliotto, Il drago al guinzaglio, San Paolo Edizioni, Cinisello Balsamo 2002 [Ill.] ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] a tirar la rete senza esser certi di coprirne l'uccello"), mentre la precipitosa fuga di Badoer gli toglie la . 1907-1914, ad vocem; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica e Paolo V..., a cura di C. De Magistris, Venezia 1906, pp. 376, 378 n ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
scorcio2
scórcio2 s. m. [der. di scorciare]. – 1. a. Nella prospettiva e nelle arti figurative, rappresentazione di una figura, di un oggetto, i cui elementi sono posti su un piano obliquo, anziché normale, nei rispetti del nostro occhio,...