. Famiglia di artisti cremonesi. Galeazzo, pittore, nacque nel 1477 a Cremona, vi morì nel 1536. Fu capostipite di una lunga generazione di artisti. S'iniziò alla scuola del Bembo e del Boccaccino.
Sue [...] Sigismondo. A Milano dipinse un'Adorazione dei Magi, una Storia di San Paolo (1561), la Nascita di Cristo (1580) e il Martirio di S. prime opere mostra di possedere un colorito del tutto veneziano, che più tardi va perdendo gradatamente di forza.
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Cardinale, nato nel 1422 a Pescia, e più precisamente' a Villa Basilica. Studiò a Firenze sotto la guida di Carlo e Leonardo d'Arezzo, sentì le lezioni di Giannozzo Manetti e del Guarino, e si addottorò [...] del Platina si trovarono implicati due famigliari dell'A., si può spiegare il malanimo del papa veneziano contro di lui. Nel concistoro seguito per la morte di Paolo II poco mancò non fosse eletto papa l'Ammannati. Sisto IV gli concesse la legazione ...
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Scultore, nato a Padova, da famiglia imparentata forse con i Vecellio, circa il 1565, come si può dedurre dalla sua iscrizione funebre nella chiesa del Carmine a Pisa, dove egli morì nel 1607 in età di [...] però che, quando il suo nome appare per la prima volta a Venezia, egli è gia artista compiuto, incaricato di lavori d'importanza e di a sinistra, i due colossi di Mosè e di S. Paolo, entro i due nicchioni sulla facciata. Infine devono considerarsi, ...
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Nome del primo magistrato nelle repubbliche di Venezia e Genova, di origine affatto diversa, di evoluzione storica molto simile nelle due città. A Venezia sul finire del sec. VII ai tribuni bizantini, [...] vicino a cui stava un capo militare unico, magister militum: Paolo Lucio o Paoluccio Anafesto fu il primo doge nel 691. entrambi i dogi si adatta la definizione che fu data per il veneziano: rex in purpura, senator in curia, in urbe captivus, extra ...
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Storico e teologo bizantino del secolo XII-XIII. Nato verso la metà del sec. XII a Chonae (l'antica Colossi), donde il soprannome Coniate, da ricchi genitori, fece a Costantinopoli gli studî letterarî, [...] con le analoghe descrizioni del Villehardouin e di Paolo Rannusio. Benché scritta in uno stile ampolloso Opere e Bibl.: Storia: Basilea 1557 (ed. principe), Parigi 1647, Venezia 1729, Bonn 1835 (nel Corpus scriptorum histor. byzantinae); Migne, Patrol ...
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. Famiglia veneziana, una delle più remote del patriziato veneziano, di cui si hanno notizie sicure fino dal sec. XI: essa appartiene a quel nucleo del patriziato mercantile che contribuì all'espansione [...] XVII a breve distanza in momenti epici per la storia di Venezia. Brevissimo il dogado di Francesco, figlio di Bertucci (8 settembre nella quale era stato influente attore, come ambasciatore presso Paolo V (1609) e dopo la congiura del Bedmar. ...
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MEISSONIER, Jean-Louis-Ernest
Hélène M. Castell Baltrusaitis
Pittore, disegnatore e incisore, nato a Lione il 21 febbraio 1815, morto a Parigi il 31 gennaio 1891. Fu educato a Parigi. Avendo dovuto [...] , Hetzel e Dubochet (Bible de Royaumont, 1835), Paolo e Virginia e La chaumière indienne (1838), la Commedia Chénavard, V. Lefranc, A. Dumas; alcuni paesaggi e delicatissime vedute di Venezia, Antibes e Poissy.
Bibl.: T. Gautier, in Gaz. des beaux- ...
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Scultore, architetto, poeta, nato circa il 1519 a Massa, morto a Padova nel gennaio 1573. Fu alla scuola di Iacopo Sansovino a Roma, donde fuggì al tempo del famoso sacco del 1527 per rifugiarsi a Firenze; [...] nel 1565, e le statue allegoriche e i rilievi marmorei del monumento funebre a Leonardo Loredan nei Ss. Giovanni e Paolo di Venezia, terminato in unione col discepolo Girolamo Campagna nel 1572: ultimo lavoro, in cui, vecchio ormai, il C. si sforza ...
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Con questo nome si chiamano taluni componimenti poetici, generalmente ritmici, non rari nella letteratura latina medievale, nei quali le lettere iniziali delle diverse strofe si susseguono nell'ordine [...] Scrissero carmi abecedarî Commodiano, Sedulio, Venanzio Fortunato, Beda, Paolo Diacono, Paolino d'Aquileia, ecc. Molti, sacri e milanese (circa 740); o l'invettiva d'un chierico veneziano contro le pretese del patriarcato d'Aquileia (circa 845 ...
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Donato di Lorenzo Albanzani nacque a Pratovecchio verso l'anno 1326; testò in Ferrara nel marzo del 1411: probabilmente morì poco dopo. Fin dal 1345 lo troviamo insegnante di grammatica a Ravenna, dove [...] del sec. XIV e del principio del sec. XV, appartenenti ai circoli padovano e veneziano, tra l'altro la corrispondenza epistolare di Antonio da Romagno, di Paolo di Bernardo, di Gasparino Barzizza.
Bibl.: F. Novati, Donato degli Albanzani alla corte ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...