SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] e Reggio da Federico III nel 1452 e nel 1471 da papa Paolo II titolo e insegne ducali per Ferrara; Federico III da Montefeltro a Renato d'Angiò; salvo a buttarsi dalla parte di Venezia e di Firenze quando temette del definitivo trionfo aragonese e ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] e il parato fu eseguito in 26 anni, sotto la direzione di Paolo da Verona, da otto ricamatori, tra i quali erano un Antonio di Giovanni fiorentino, un Piero di Giovanni, veneziano, due fiamminghi e quattro francesi. Questo scambio di ricamatori tra i ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] magnificenza delle ville dura a Roma circa un secolo: da Paolo III a Urbano VIII; mentre la parte residenziale della villa la metà di questo secolo la villa d'un patrizio veneziano, sappiamo, per descrizione di contemporanei, che aveva caratteri di ...
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LIUTERIA
Francesco Vatielli
. Arte di costruire strumenti musicali a corda. Questa parola deriva da liuto, ma la suesposta accezione è moderna e fu introdotta quando il liuto era quasi scomparso dalla [...] solo un continuatore degno, ma un vero perfezionatore in Giovanni Paolo Maggini (1580-1630), che insieme col Lanfranchi era stato alla poi, maturo di anni e di esperienza, andò a Venezia e a Cremona dove ebbe più immediato e diretto contatto con ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] , fra cui vedute di viaggi, scene storiche e di genere; Paolo Lanters, che disegnò nel Voyage pittoresque de la Grèce vedute degne minori del Nicolosimo e la Giordana Salussolia.
A Venezia nel 1828 fioriva un istituto litografico di Giuseppe Deyé ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] dal Barclay e alcune pubblicazioni a stampa di O. Petrucci (Venezia 1502 e 1503) contenenti Messe di Josquin des Prés e di più cospicui furono: nel sec. XVII, A. Cifra, G. Allegri, Paolo Agostini, i due Mazzocchi, F. Bernabei, O. Benevoli; nel sec. ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] il mottetto, ha i suoi centri solari a Roma e a Venezia.
Il primo libro di mottetti pubblicato da Giovanni Pierluigi da , con M. A. Ingegneri, M. A. Cesti, A. Lotti, a Bologna con Paolo Colonna, G. C. Clari, G. A. Perti, G. B. Predieri e infine ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
*
Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] sulla fine del'300, appaiono ancora i toscani Abate Paolo e frate Andrea organista, per non citarne che alcuni. segue da presso. Diversamente si comportano i madrigalisti del gruppo veneziano, il ferrarese Alfonso della Viola compreso, il tono dei ...
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ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] a Vienna, invece, sotto l'influenza diretta del teatro musicale veneziano, l'oratorio, coltivato dagli stessi imperatori (da Leopoldo I in genio. Ad es., mentre F. Mendelssohn-Bartholdy nel Paolo e nell'Elia ci dà saggi pregevoli di rielaborazione di ...
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SEDILI
Luigia Maria TOSI
*
. Formano oggetto di questa voce tutte le forme di sedili in genere (sgabello, sedia, poltrona, seggio, scanno). Ad alcune forme particolari di sedili è stata dedicata una [...] con plastici intagli nelle zampe e nei braccioli (v. quella del Museo Correr di Venezia e l'altra, ancora più bella, dei Ss. Giovanni e Paolo di Venezia). Preziose per la decorazione, sebbene eccessivamente ricercate, sono alcune poltrone del palazzo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...