Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] in questi volumi.
134. Su iniziativa e con il sostegno economico di Paolo e Nella Errera, nel 1910 (cf. Asilo per i bambini lattanti e slattati G.B. Giustinian in Venezia. Memoria presentata alla esposizione internazionale di igiene sociale in Roma ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] , Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma, in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di Gaetano Cozzi-Paolo Prodi, Roma 1994, pp. 875-924. Il problema della rendita urbana del patriziato è ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] Bianchi, Il patriarca di Grado Domenico Marango tra Roma e l'Oriente, "Studi Veneziani", 8, 1966, pp. 19-125; Paolo Lamma, Venezia nel giudizio delle fonti bizantine dal X al XII secolo, in Id., Oriente e Occidente nell'Alto Medioevo. Studi storici ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] fatta per taluno dei capi ufficio corrispondenza dalla provincia del Gazzettino di Venezia. Da Vicenza, per esempio, si segnala la posizione equivoca dell’avv. Paolo Emilio Ronco, da Trento quella del sig. Luigi Battaglia, antifascista in passato ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] anni possono spiegare il motivo per cui l'austero Paolo IV, eletto il 23 maggio 1555, manifestò a 'anno successivo. Il 7 marzo 1573, infatti, la Repubblica di Venezia, timorosa di non potere fare fronte all'avversario, firmava una svantaggiosa ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] Palma il Giovane (100).
Nel quadro del Palma s. Marco accompagnato da s. Pietro e da s. Paolo, è assiso sulle nuvole al di sopra di una veduta di Venezia, mentre il Salvator Mundi gli si avvicina circondato da un nimbo di angeli. S. Marco è messo ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] nel vol. Il Mediterraneo nella seconda metà del '500 alla luce di Lepanto, a cura di Gino Benzoni, Firenze 1974; Paolo Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975 (in particolare le pp. 314-325).
79. Federico Seneca, Il doge Leonardo Donà. La sua ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di nome Pietro, è probabile che il possessore dei codici di Paolo di Egina e di Galeno non fosse Tommasi, ma piuttosto il o Trapezunzio (1395-1472/1473). Fatto venire in Italia dal veneziano Francesco Barbaro nel 1416, dopo aver messo la sua abilità ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] dei tempi nuovi, di una nuova piega culturale e mentale all'interno del ceto patrizio veneziano, cui reagirà, di lì a qualche anno, Paolo Sarpi, cercando di restituire piena discrezionalità ed autonomia di giudizio agli esecutori (100). Un'altra ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] del governo civile: le "cento città", le popolazioni, le fabbriche pubbliche, in AA.VV., Venezia e la difesa del Levante, Venezia 1986, pp. 97-106.
71. Donatella Calabi - Paolo Morachiello, Rialto: le fabbriche e il ponte, Torino 1987.
72. A.S.V., V ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...