Pittore (sec. 14º), di cui si hanno notizie dal 1333 al 1358, prima grande personalità della pittura veneziana. Pur risentendo profondamente l'influsso dell'arte bizantina, nelle sue forme più eleganti [...] di un polittico, 1333, nel museo di Vicenza; Madonna in trono col Bambino, detta Madonna della Pera, 1347, Cesena, Vescovado) la critica ha aggiunto numerose altre pitture ("pala feriale" in S. Marco a Venezia; polittico in S. Giacomo a Bologna). ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] rocca di Castelfranco. La sua molteplice attività è attestata da un atto del 4 marzo 1393, in cui forniva allo scultore venezianoPaolo di Bonaiuto il disegno di sei mezze figure di santi per il basamento della facciata di S. Petronio, e inoltre ...
Leggi Tutto
DE AGOSTINI (Degli Agostini), Paolo
Angela Catello
Originario probabilmente di Venezia, seguace di G. Bellini, fu pittore operoso attorno al 1520 a Napoli. Le scarse notizie relative alle opere finora [...] Marcantonio Michiel, datata al 20 marzo 1524: "... Ebbimo in questi anni un iovene veneziano, Paolo de Augustini, che ben mostrava venire dalla istituzione e docta scola veneta, lo quale in su il fiorire di sua ioventù s'è morto. Di man di costui ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e Padova, l’esempio giottesco è alla base dell’arte di Altichiero; a Venezia si crea una fusione di tradizione bizantina e di gusto gotico (PaoloVeneziano), cui si riallaccia a Padova, con influssi giotteschi, Guariento. Al gotico internazionale si ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Cacciari si candidò alla guida della Regione Veneto ma fu sconfitto. Al comune di Venezia il centrosinistra vinse invece le elezioni, con la candidatura di Paolo Costa, economista che era stato ministro dei Lavori pubblici con il Governo Prodi, dal ...
Leggi Tutto
VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] XVI s'incontrano G. B. Maganza e, sotto un deciso influsso di Paolo Veronese, il grande decoratore Zelotti e G. A. Fasolo, autore di così monumentale ed elegante. Ceduta dal Bonaparte con la Venezia all'Austria nel 1797, fu riunita nel 1805 al Regno ...
Leggi Tutto
ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] Martino, S. Girolamo, S. Anastasia, i Ss. Pietro e Paolo e S. Simeone, offerte nel 1480 dal can. Martino Mladosich. Del 1893), nn. 78-80. Cfr. inoltre D. Farlati, Illyricum Sacrum, V, Venezia 1775; C. F. Bianchi, Zara cristiana, voll. 2, Zara 1877-79 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bologna
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, dove è più volte documentato, a Venezia e a Treviso, dal 1377 al 1389.Restano di G. quattro opere firmate: il [...] da Lucco (1992), relativa alla croce proveniente dalla chiesa trevigiana di S. Paolo (Treviso, Mus. Civ. Luigi Bailo).
Bibl.: A. Moschetti, Giovanni da Bologna, pittore trecentista veneziano, RassA 3, 1903, pp. 36-39; L. Testi, La storia della ...
Leggi Tutto
JACOBELLO di Bonomo
T. Franco
Pittore veneziano documentato tra l'ottavo e il nono decennio del Trecento, ma di cui vi sono scarse notizie.Una fonte seicentesca, segnalata da Barbieri (1962), attesta [...] modello dei mosaici per la tomba del doge Michele Morosini (m. nel 1382) nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia. Questa attribuzione, confortata da evidenti analogie con il polittico di Santarcangelo, è importante per ancorare J. al contesto ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] i bordi delle vesti, tessuti ricamati e fisionomie orientali. Ne sono esempi notissimi le sete preziose dei dipinti di PaoloVeneziano, Duccio di Boninsegna, Giotto, Simone Martini e Vitale da Bologna. Volti di Mongoli e sontuose vesti da parata ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...