LIONELLO, Giovanni Battista
Vittorio Mandelli
Battezzato nella parrocchia di S. Stae a Venezia il 14 giugno 1588, fu l'unico figlio di Girolamo di Giovanni Battista (1553-1623), notaio "a San Marco, [...] per la parte delle Lettere ai protestanti che Paolo Sarpi indirizzò al teologo dei riformati Jérôme Groslot , nel corso del viaggio votivo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 2: T. Toderini, Cittadinanze originarie ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] dirigente padovano sul cui sostegno e sulla cui adesione Venezia cercava di fondare la solidità del proprio dominio nella des 15. Jahrhunderts, Roma 1941, pp. 14 s.; P. Gothein, Paolo Veneto e P. de' C., maestri padovani di Ludovico Foscarini, in La ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] gravare ulteriormente sulle casse dello Stato. Rientrato finalmente a Venezia, dopo alcuni anni di assenza dalla politica il 9 vuol essere sepolto accanto agli antenati, ai Ss. Giovanni e Paolo.
C'è infine ancora una precisazione da compiere, su ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] del Tintoretto (Iacopo Robusti) e del Veronese (Paolo Caliari).
Il G. fu però noto ai contemporanei Brescia 1621, pp. 329-331; C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte, II, Venezia 1648, pp. 258-260; F. Paglia, Il giardino della pittura. Libro secondo ( ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] compagno di bottega di Antonio Solario detto lo Zingaro, pittore veneziano attivo a Napoli alla fine del Quattrocento.
La lettera del
Gli viene attribuita una Madonna con i ss. Pietro e Paolo nel Museo di Capodimonte a Napoli (Thieme-Becker, XXV) e ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] Turchetto, per trattare con il doge e il Senato a Venezia la questione della pace nel Friuli.
Nell'estate del 1388, Diamante, mentre altri due figli maschi, Dotto e Paolo raggiunsero la maturità. Paolo divenne un famoso giurista e professore, e fu ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] Marcantonio Genoa, Oddo Oddi, Girolamo Stefanello, Paolo Grassi, Giulio Corradini, Francesco Frigimelica. Subito i colleghi si, preoccuparono di far approvare lo statuto anche, dal Senato veneziano. La prima adunanza ebbe luogo il 17 dic. 1561 e il ...
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CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] di vicario generale) dell'edizione del 1507 delle Costituzioni domenicane curata dal C., a trasferirlo nuovamente a Venezia, nel convento dei SS. Giovanni e Paolo, il 29 giugno 1508. La decisione fu presa pochi giorni dopo l'elezione dei Gaetano a ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] o pavida) di contemporanei: gli articoli di B. Gamba e G. Chiappa, in E. De Tipaldo, Biografie degliitaliani illustri, rispettivamente I, Venezia 1834, pp. 386 s., e X, ibid. 1845, pp. 122s. Forse il meglio fra i critici ottocenteschi del B. presso S ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] non ci dice però quali siano stati i contrasti che hanno opposto il C. al foro secolare. Certo nella Venezia dell'interdetto e di Paolo Sarpi la difesa della supremazia del Papato, condotta dal C. nel suo poema, non poteva essere vista di buon ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...