FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] il duca di Clèves; fece parte del corpo di spedizione che Paolo III inviò al comando di G.B. Savelli in Ungheria contro i pesava una pensione di 100 ducati a favore del letterato veneziano Bernardo Cappello, anch'egli antico agente dei Farnese. Il ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] anche sei dialoghi di Platone la cui latinizzazione aveva iniziato a Venezia: Platonici dialogi sex, nunc primum e greco in latinum la città con l'aiuto di Silvestro Morosini e Paolo Manuzio quando i Bolognesi riuscirono a riconfermarlo nel suo ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] la legazione a vita della Marca, successivamente concessa da Paolo III a Ippolito de' Medici, dopo che l'Accolti al "padre Molza".
Nel giugno 1541 il L. fu inviato a Venezia per collocare presso la Serenissima il conte Nicola Orsini di Pitigliano, ...
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CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] come una ripropagginazione della Raccolta di proverbi siciliani in ottava rima apparsa postuma nel 1628 col nome di Antonio Veneziano.
Questo epigonismo era vanto dello stesso autore: "risolsimi seguir la Musa erratica / con dar di mano a' nostri ...
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EUGENICO, Nicolò
Franco Pignatti
Su questo letterato veneziano del Cinquecento non ci è giunta alcuna notizia biografica da fonti coeve, e già nel sec. XVIII, quando un suo sonetto fu incluso nella [...] da Gerolamo Ruscelli, apparsa per la prima volta a Venezia nel 1556 per i torchi di Vincenzo Valgrisi e ripetutamente le Istorie di P. Giovio e ancora Giustino, Plutarco, Paolo Diacono: tutte opere disponibili in volgarizzamenti ed edizioni veneziane ...
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BONA, Giulio Cesare (Gnesio Basapopi)
Cesare De Michelis
Le scarse notizie che è possibile raccogliere sulla sua vita occorre dedurle interamente dalle sue opere in mancanza di qualsiasi fonte.
Nacque [...] a Venezia, probabilmente tra il 1620 e il 1630, e lì visse tutta la vita. Vestì l'abito francescano dei minori conventuali nel convento dei SS. Giovanni e Paolo e - secondo lo Sbaraglia - si laureò in teologia; morì ancora giovane nel 1664, com'è ...
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ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] 1605, p. 230, attribuisce queste opere a fra' Paolo Nicoletti dell'Ordine di Sant'Agostino, seguito poi da 1846, pp. 336-337; A. M. Vicentini, Dante, i Servi di Maria e Venezia,Treviglio 1916, pp. 11-16 e passim;Id., I Servi di Maria nei documenti e ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] dell'emporio veneto del tempo, il B. fosse familiare di Paolo Manuzio già intorno al 1530. Dedito soprattutto in gioventù agli studi d'eloquenza latina, passò poi, sempre a Venezia, alla professione forense esordendo dopo il 1550 sotto la guida di ...
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GAGLIARDI, Giulio Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Brescia il 17 sett. 1660 da Cristoforo, avvocato fiscale, e da Angelica Luzzaga di antica famiglia nobile bresciana.
Seguendo l'esempio del padre, [...] Brescia il 26 dic. 1737.
Con profondo affetto lo ricorda Paolo nel suo epistolario; infatti "non tanto le strette ragioni Giovanni Morosini e… Elisabetta Trevisani, a cura di B. Trevisan, Venezia 1702, II, p. 105 (cfr. Storia della cultura veneta, ...
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FARSETTI, Daniele Filippo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 23 ag. 1725 da Anton Francesco e Bianca Morosini. La sua famiglia, originaria di Luni e aggregata alla nobiltà veneta nel 1664, era molto ricca [...] villa, in Storia della cultura veneta, V, Il Settecento, 1, Vicenza 1985, pp. 608, 618, 625 s.; L. Padoan Urban, Il carnevale veneziano, ibid., p. 639; K. Pomian, Collezionisti d'arte e di curiosità naturali, ibid., Vicenza 1986, V, 2, p. 27; C. von ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...