PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] secolo e raccolti in due libri. Tutti questi lavori furono inviati a Venezia, ad Aldo Manuzio, tra il 1502 e il 1503, affinché familiari. Nel 1497 la primogenita, Aurelia, rimase vedova di Paolo da Caivano, sposato sul finire del 1484. Il dolore più ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Dopo di che iniziò a emergere la figura di Paolo Manuzio.
Fonti e Bibl.: Per il catalogo delle 117-134; Le edizioni di testi greci da A. M. e le prime tipografie greche di Venezia, a cura di M.I. Manoussacas - C. Staikos, Atene 1993; A. M.: i ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] estate del 1565, del resto, un processo de haeresi era in corso, sempre presso il S. Uffizio veneziano, a carico del figlio Paolo Emilio, "abiurato et hora relapso", come scriveva l'inquisitore di Conegliano. Quest'ultimo precisava infine che anche ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] fece anche leggere la traduzione della Vita Graccorum), Pietro Paolo Vergerio, Poggio Bracciolini (che lo inserì fra gli dell'esercito ungherese alleato di Genova nella guerra contro Venezia) e forse un poema celebrativo degli Scaligeri. È ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] edizione - vero colpo di mano ai danni di Paolo Minucci incaricato dal cardinale Leopoldo de' Medici di curarla stampa, da Firenze a Napoli, da Parma a Roma, da Modena a Venezia, da Padova a Ferrara, delle 18 "scanzie" cinelliane (cui se ne ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] con G. Barbera, venne pubblicata dall'editore veneziano Antonelli nella traduzione di Renato Manzato. Il primo attraverso i secoli, può essere a buon diritto appropriato il detto di Paolo Giovio: Non omnis moriar in Roma.
Tra le edizioni recenti di ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] quello stesso anno doveva già essersi trasferito al monastero veneziano della Carità e il 21 novembre 1635 ottenne il privilegio chiedere divorzio da essa. Inizialmente inviava però S. Paolo sulla terra al fine di constatare direttamente i «costumi ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] soggiorno a Padova era interrotto soltanto da brevi viaggi a Venezia, per fare visita all'amico. All'inizio del 1476 delle Prose a discutere di Dante con lui stesso e Paolo Canale. Il contemporaneo Marco Antonio Coccio Sabellico lo ricorda come ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] , in sé non inverosimile, è fondata su un argomento inconsistente, perché il senatore veneziano cui il Valla dedica una sua traduzione dal greco, lodando il di lui figlio Paolo, suo allievo, non è il padre del C., come mostra la verifica sull ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] .
Sicuramente prima del 1626 e forse anche prima della morte di Paolo V, il C. scrisse il De annona seu de re frumentaria come segretario dei Brevi da Gaspare de Simeonibus. Inoltre, Venezia pretese, per prestare l'omaggio al nuovo pontefice, che ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...