Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] campagna, secondo la più classica tradizione veneziana: villa Barbaro a Maser, costruita da Andrea Palladio e affrescata da PaoloVeronese, e villa Morosini Gatterburg a Marocco, per Volpi; Ca' Marcello a Monselice, carica della storia di Ezzelino ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] cultura e alle intuizioni del Dolce. Non si nasconde che il Dolce tratta il Tintoretto in maniera poco generosa e che ignora PaoloVeronese e, d'altra parte, non si avvede della continua evoluzione di Tiziano. Anche per le polemiche, i giudizi e le ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] , ha alternato la prosa descrittiva al dialogo teatrale, mettendo al centro dell’interesse figure come quelle di PaoloVeronese, Tiziano appunto, Bellini, Tintoretto, e spaziando anche fuori di Venezia, nella pittura e architettura veneta (Jacopo da ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] rappresentare il "supremo magistrato", o se invece si fosse lasciato semplicemente ispirare dal quadro votivo di Tiziano.
PaoloVeronese compì una scelta diversa nel suo quadro votivo per il doge Sebastiano Venier (1577-1578), collocato nella Sala ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] di piscina S. Samuele, una cameretta di cui andava particolarmente orgoglioso per essere accanto alla casa un tempo abitata da PaoloVeronese. Il suo studio si trovava a S. Barnaba 3074, un ambiente suggestivo e misterioso, una sola grande stanza che ...
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Il patrimonio artistico e culturale
Simona Troilo
Nei primi decenni successivi all’unificazione, la costruzione del patrimonio culturale della nazione fu terreno di incontro e scontro tra progetti, [...] di San Nicolò a Fabriano; dei quindici quadri di vari autori dal convento di San Martino a Firenze; della tela di PaoloVeronese ad Alessandria; dei dipinti di Girolamo Marchesi a Sant’Apollinare Nuovo a Ravenna. Anche in questo caso, mancando una ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] di resa spaziale sperimentate nel corso del 16°, 17°, 18° e 19° secolo – a cominciare dagli scorci di PaoloVeronese e la restituzione a trompe-l’oëil degli affreschi di Villa Valmarana, per arrivare alle scenografiche invenzioni prospettiche dei ...
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Conservare e restaurare
Paolo Marconi
Conservazione e restauro tra 20° e 21° secolo
I due termini conservazione e restauro almeno in Italia sono ormai usati in coppia, anzi si preferisce spesso optare [...] e dalla tecnica attuali (un esempio: la replica in scala 1:1 del grande dipinto cinquecentesco Le nozze di Cana di PaoloVeronese a San Giorgio Maggiore a Venezia, ottenuta da Adam Lowe nel 2007 grazie all’informatica), piuttosto che dalla tecnica ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] Id., 2012b, pp. 167-169).
Per quasi tutte queste tele i riferimenti culturali alla cerchia di Tiziano e di PaoloVeronese appaiono quanto mai evidenti. Esse presentano inoltre un notevole interesse per il tema profano e amoroso assai diffuso in area ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] canonica della Sacra Conversazione cinquecentesca, qui in particolare esemplata sul modello della pala di S. Zaccaria di PaoloVeronese (Venezia, Gallerie dell'Accademia), che il pittore ben conosceva per averla copiata vent'anni addietro a istanza ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...