BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] donde la derivazione all'acqua di virtù salvifiche, come scrive s. Paolo in Rom. 6, 3 ss. (ma si vedano anche Gregorio di °), raffigurante il santo che amministra il b. alla vedova veronese - come recita l'iscrizione dipinta che accompagna l'immagine ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] perimetro urbano.Il più antico monastero documentato nel Trevigiano è quello dei Ss. Pietro, Paolo e Teonisto a Casier, attestato nel 710, dipendente dal monastero veronese di S. Zeno. A Mogliano, alla fine del sec. 10°, i Benedettini dedicarono la ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] i coetanei Francesco Morone e Giovan Francesco Caroto, il più giovane Antonio Badile e il quasi esordiente Paolo Caliari, detto il Veronese.
In queste tele il vecchio artista accentuò le forme caricaturali dei gesti e delle espressioni, si inventò ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] nella collegiata di Varazze, e un S. Antonio abate con s. Paolo nella parrocchiale di Taggia. È invece smarrita una pala con S. soggetti sono quelli cari ai grandi veneziani, da Tiziano al Veronese: Venere e Cupido, Venere e Adone, Diana e Callisto ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] studio della prospettiva, l'influenza dell'opera del Canaletto, l'osservazione dei maestri del colore come Paolo Caliari, detto il Veronese, e la fortuna crescente che incontrava la veduta scenografica a prospettiva angolare dell'incisore veneziano G ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] e S. Girolamo fra i ss. Francesco e Paolo (Museo di Castelvecchio, già S. Maria della Vittoria Firenze 1967 (con bibl.); H.-J. Eberhardt, L. da V., in Maestri della pittura veronese, a cura di P. Brugnoli, Verona 1974, pp. 101-112 (con bibl.); Id ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] eseguì, per la prima camera della dimora veronese di E. Giusti, un dipinto raffigurante Cleopatra XXXVII (1983), pp. 206 s.; M. Zamper, Il pittore G. L. e Paolo Vallaresso, vescovo di Concordia, in Antichità altoadriatiche, XXV (1984), pp. 133-143; S ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] da Leone XII alla morte dei maestro, e quello del filologo veronese padre Antonio Cesari (1831; cfr. Hubert, 1964, pp. varie epoche: quello del Card. Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Mons. Vincenzo ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] dei ductus pittorico in queste macchiette "di genere" permette di scorgervi una ispirazione veneta (Feinblatt, 1979), richiami al Veronese (De Vito Battaglia, 1928), spunti cortoneschi (Matteuccì, 1969, p. 116).
Altro incarico di rilievo il C. e il ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] basiliche di più antica data (Ss. Giovanni e Paolo, Santa Croce in Gerusalemme).Le c. dalla forma allungata Norimberga, della prima metà del sec. 14°, oppure nella c. veronese proveniente dalla torre del Gardello (Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...