Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ci descrive nelle sue terzine, le parole di san Paolo: «Si linguis hominum loquar et angelorum charitatem autem cioè non sa tanti errori;
o questo accenno al Bettinelli nel ritiro veronese («Convertiva i giovani a Dio nella chiesa, e all'arti belle e ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] -toscano) e anticipando i primi tre trattati al periodo forlivese e veronese (dal 1303, se non prima, alla metà del 1304), mentre scolastica. Cita una sentenza di Girolamo che si riferisce a Paolo (Iv, v, 16) e qualche altra volta sembra forse ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] le tracce. Ne diede subito notizie tra gli altri a Guarino Veronese, il quale per primo, nello stesso anno, lo ottenne in prestito nome Pietro, è probabile che il possessore dei codici di Paolo di Egina e di Galeno non fosse Tommasi, ma piuttosto il ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] dove portò a termine gli studi di medicina con il giovane anatomista veronese Marcantonio Della Torre (ibid., VIII, pp. 85 s., 92 pranzo, a cura di G. Giovio, Como 1808; Lettere inedite di Paolo Giovio, a cura di A. Luzio, Mantova 1885; La vida y ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] ) del nipote di Caterina II, Alessandro, figlio di Paolo e della principessa di Württemberg, si era improvvisato autore al Croce la ristampa di un'epistola in quinari, spedita alla veronese Camilla Strozzi), il C. continuò ad attendere al Cublai le ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] La realizzazione del libro fu commissionata e pagata dal veronese Leonardo Grassi, appartenente alla cerchia romana di Barbaro e e 1533. Dopo di che iniziò a emergere la figura di Paolo Manuzio.
Fonti e Bibl.: Per il catalogo delle edizioni aldine: A ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] le felicitazioni per la nascita del nuovo erede. Impiegato da Paolo IV nella segreteria di Stato per la corrispondenza italiana, egli riconosciuto, dopo un lungo contrasto, il possesso dell'abbazia veronese di S. Zeno. Morì a Padova dopo una lunga ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] anche leggere la traduzione della Vita Graccorum), Pietro Paolo Vergerio, Poggio Bracciolini (che lo inserì fra gli , Padova 1971, pp. 19-21, 42; L. Capra, Contributo a Guarino Veronese, in Italia medioevale e umanistica, XIV (1971), pp. 193, 195, 197 ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ott. 1429), scritte a Giacomo Zilioli, nelle quali l'umanista veronese chiede accoratamente notizie di un "Baptista puer dulcissimus", forse un Il 24 dicembre la proposta fu portata in Senato da Paolo Costabile e approvata, a patto che i figli si ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] luce la prima volta nel 1470 a Colonia, stampato da Ulrich Zell insieme con i Praecepta de ordine studendi di Guarino Veronese; ristampato subito dopo a Ferrara nel 1471 da André Belfort, ebbe un'immediata e straordinaria diffusione in tutta l'Europa ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...