COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] descrizioni dei contemporanei. Questo ritratto, presente nella galleria di Paolo Giovio a Como a partire almeno dal 1537, è spesso consultato dal fratello e da lui stesso: Bartolomeo vi afferma di trovarsi presente a Lisbona nel dicembre del 1487 ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] l'attività pasquinesca ai danni di Paolo III, grandeggia a Venezia, personaggio insostituibile . 121-130; A. Del Vita, Note su un nemico minore di P. A., in Il Vasari, VI (1933-34), pp. 936-961; Id., Notizie e documenti su P. A., ibid., IX(1936-37 ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Giovanna, detta Nanna o Nannina, di Piero ' di ser Lorenzo Paoli (1449-1522/ 1525), ricevendone una cospicua, dote che egli col /b). Seguirono lavori per la residenza dell'Opera che ancora vi si conservano (Brunetti, 1969-70): due stemmi dell'arte ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] II per assicurarsi la successione; il pontificato del papa veneziano Paolo II (1464-71) aveva visto i tentativi di F nel 1480 e nel 1481, in Arch. stor. per le prov. nap., VI (1881), pp. 74-176, 609-628 passim; J. Leostello, Effemeridi delle cose ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] e sospetti di falsificazione. Seguì una svolta, decisa forse da Paolo V per riguardo a Cosimo II: il S. Uffizio trasferì
Tra il processo del 1633 e la vicenda del 1615-16 vi sono differenze importanti. Fu personale e non dottrinale, e non riguardò ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Hourticq, Sur des fresques ignorées de M., in Gazette des beaux-arts, VI (1922), pp. 365-375; T. Borenius, Four early Italian engravers: Ferino-Pagden, Nozze Gonzaga. A. M. e i cassoni nuziali di Paola Gonzaga, in FMR, XXI (2002), 149, pp. 17-64; O ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di Roma; onde, se ci arrivo mai e mi riposi un poco, potrebbe essere che vi facessi il bordello. Vo per la via di Firenze, per far l'amore con mia due maggiori raccolte settecentesche: quella a cura di Paolo Rolli e Anton Maria Salvini (Londra 1721-24 ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] supremo, nel 1553, nel monastero di S. Paolo, quasi nuova investitura di armi; ma altri giorni cura di F. Fonzi, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, pp. III-VI-IX e passim; A. Erba, La Chiesa sabauda fra Cinque e Seicento…, Roma 1979, pp ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] in Curia, il giorno della festa dei SS. Pietro e Paolo (29 giugno) per giustificarsi delle accuse, personalmente o per mezzo Carlo d'Angiò una grossa somma per la loro consegna e vi riuscì. Con l'intervento del cardinale Giordano da Terracina consegnò ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] di sostenere i fuorusciti, come Corrado da Vigonza (1326), Paolo Dente e Nicolò da Carrara, in discordia col cugino 13, pp. 339, 429, 440, 446, 449 s., 455 s., 467, 512, 581 s., 588; VI, 1, ibid. 1914-27, pp. 52 s., 75 ss., 159, 162 s., 172, 408, 474 ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...