PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] storia» di Perna (Perini, 2002, p. 198) fu Paolo Giovio, di cui Perna aveva stampato varie opere, anche in Methodus di Jean Bodin, mentre, qualche anno dopo, nel 1582, vi faceva il suo ingresso un’opera di storia contemporanea, forse l’unica ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] quotidiana dell'esistenza – fu certo patrimonio delle donne, che vi si impegnarono con una concreta, quasi avida volontà di p. 34). Memorabile la sua risposta critica a Pier Paolo Pasolini, che lamentava la scomparsa delle lucciole: «Il tempo ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] domenicani del convento dei Ss. Giovanni e Paolo per la pubblicazione della prima parte della (1930), pp. 40-47; E. Franchini, Medaglioni. N. J., in Rassegna grafica, VI (1931), pp. 11-13; V. von Lieres, Nicolaus J., in Altmeister der Druckschrift, ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] e dei consorzi agrari, guidati da Paolo Bonomi, e degli interessi dei proprietari Capitolium, XIX (1944), n. 6-8, p. 109; La stampa quotidiana romana, in Belfagor, VI (1951), pp. 334-336; Cimone, La stampa quotidiana, in Occidente, XII (1956), n. 3 ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] P. La Rotella, Morgana per R. De Miero, Paolo e Francesca per L. Mancinelli.
Wagneriano convinto, il C Corr. della sera, 22 giugno 1939; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1940, pp. 179 s.; L. Russo, I narratori(1850-1950), Milano ...
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Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] adesione allo standard tradizionale (con il frequente uso della particella vi in luogo di ci, il ricorso a egli ed essi Mariuccia (2007), Manuale di redazione, Milano, Apogeo.
Trovato, Paolo (1991), Con ogni diligenza corretto. La stampa e le ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] più che mai bisognoso di riconquistarsi la benevolenza della S. Sede nel mutato clima politico e papale. Il C. vi riuscì improntando il giornale ad una linea filogovernativa, ma anche di tenace difesa del patriottismo cattolico durante gli anni della ...
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Periodico di propaganda e polemica modernista fondato e animato da E. Buonaiuti (che vi scriveva con lo pseudonimo Paolo Vinci) nel 1908. Ne furono pubblicati 19 fascicoli, dal gennaio al dicembre di quell’anno; [...] ne figurava direttore G. Quadrotta ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] degli iscritti alla loggia massonica P2, trovato nell'archivio del fuggiasco Gelli e sul quale circolavano già varie indiscrezioni. Vi compaiono 28 giornalisti, 4 editori (uno è A. Rizzoli) e 7 dirigenti editoriali, tutti del maxigruppo e capitanati ...
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Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] di un periodo particolare, segnato dalla morte di Giovanni Paolo ii e dalla elezione del suo successore Benedetto xvi, ma Ciò è riferito ai giornali e ai periodici di qualità. Vi sono studiosi dei media che parlano di postgiornalismo.
bibliografia
A ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...