Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] matrimoniale. Un aspetto primario del diritto di famiglia – scrive Paolo Zatti – è quello che «lo lega strettamente all’esperienza volte ad assumere tale conoscenza. La relativa facilità con cui vi si può accedere, al di fuori dei limiti rigidi di ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] torno di tempo affiancavano i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha rilevato la capacità di 47, 84, 87 s.; S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, a cura di A. Borromeo ...
Leggi Tutto
Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] lettera del 1519 a Justus Jonas descrive la scuola di S. Paolo a Londra fondata dall'umanista J. Colet dietro sua ispirazione: o dei prelati di curia. Vi si svolgono corsi di teologia, diritto canonico e civile, e vi si insegna il greco, l'ebraico ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di riuscire a sottrarsi all'obbligo di pronunciare la sentenza.
Vi riuscì, ma solo al prezzo di deludere tutti e due furono più affidate missioni diplomatiche, ma sotto il pontificato di Paolo III fu investito ancora una volta di un ufficio degno ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] in un’utopia politica illuminata dalla f.: ai mali del genere umano non vi sarà rimedio, «a meno che i filosofi non regnino negli Stati, o di un’unica vera f., non priva di echi pagani. Paolo mise in guardia i fedeli di Cristo dal contagio della f. ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Battista Bonconte, fratello del pittore carraccesco Giovan Paolo (Felsina pittrice, I, p. 405), C. Malvasia. Vite di pittori bolognesi (appunti inediti), Bologna 1961, pp. VI-XLIX; G. Previtali, La fortuna dei primitivi dal Vasari ai neoclassici ( ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] traduzione della Vie de M. Descartes di A. Baillet Paolo Francone lo salutava come il fondamento nel "quale parmi che ad adempiere al legato, il volume fu sequestrato: i revisori vi avevano trovato affermazioni contro "Dio, la religione e la monarchia ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] nell'esilio: gli agostiniani Pietro Martire Vermigli, Paolo Lazise, Celso Martinenghi e Gerolamo Zanchi (che sarebbe "idque in puellam vixdum novem annos nata" (Die Amerbach-Korrespondenz, VI., pp. 418 s.).
Il C. aveva quarantatré anni, quando arrivò ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] sulla via Appia, dedicato alla memoria degli apostoli Pietro e Paolo. A partire da tale periodo, lo spazio dei morti risulta Concilio di Trento: la vita presente come preparazione all'aldilà. Vi è in questa ossessione un risvolto che ha il valore di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] 23-24), com’è stato di recente congruamente posto in evidenza da Paolo Grossi (1995, pp. 32 e segg.), e la ‘grande intuizione 1929 al 1940 per insegnare diritto romano all’Università del Cairo (vi sarebbe ritornato dal 1947 al 1954) e dove, ripresa la ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...