CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] straordinaria in Spagna: Camillo Borghese (futuro papa Paolo V) dal gennaio al giugno 1594, e Giovanni sous Aquaviva, Paris 1927, pp. 89-112;F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra…, VI, Venctiis 1720, p. 392;R. de Scorraille, F. Suarez…, I, Paris 1912, ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] Quando il G. giunse a Roma, il 12 agosto, Paolo III si era ormai autonomamente convinto dei rischi che avrebbe comportato i suoi lavori e si sciolse. Il G. tornò a Roma, ma vi si trattenne poco.
Il G. era ormai diventato uno degli esponenti di punta ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] duca. Fu inviato, quindi, a Roma presso il papa Paolo III, per sollecitarne l'appoggio al duca. Successive destinazioni al 1586, a cura di D. Promis, in Miscellanea di storia italiana, VI (1865), p. 628; G. Manuel di San Giovanni, Una pagina inedita ...
Leggi Tutto
GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] A Padova il G. si legò in stretta amicizia con Pietro Paolo Vergerio e venne coinvolto nel processo intentato contro di lui in non lo assorbivano (dalla corrispondenza con il Curione sappiamo che vi era nel 1552, da quella con il Vergerio che l' ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] con Giovanna Ferreri dei principi di Masserano, veniva conferito sempre da Carlo VI il grandato di Spagna. Solo nel 1712 la posizione del C. fu , Francesco Maria Clerici, nipote di Giovan Paolo, un fratello naturale legittimato di Giorgio. Circa ...
Leggi Tutto
FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] Legge obbligante l'agente, e da lui conosciuta" (p. 75). Per ogni complesso normativo (diritto naturale, diritto civile) vi è un corrispondente tipo di delitto, la cui punizione compete al rispettivo legislatore. Ciò significa che un'azione configura ...
Leggi Tutto
CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] madre affidato (1798) ai basiliani del collegio di S. Spirito; il C. vi ebbe maestri l'abate F. I. Pignatari, arcade, G. De Luca, M sole autodifese di laici che di quel processo siano note, Giov. Paolo e Muzio de Cordova.
Il C. aveva avuto il ms. dell ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] propenso a che l'Italia, paese retto da una monarchia, vi prendesse parte: il comitato ebbe perciò un carattere "privato" il Monumento all'Indipendenza del Brasile da erigersi a San Paolo; realizzata negli anni seguenti sulla collina di Ypiranga, la ...
Leggi Tutto
LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] da quello ricoperti presso la Curia avignonese nel periodo in cui vi lavorò L., sicché, come osserva Montorzi, l'appellativo di nel 1348, quando si svolse l'incontro con l'umanista Paolo da Perugia rievocato nel proemio della Lectura. Di lì a ...
Leggi Tutto
HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] docenti di vaglia, come Jacopo Zocchi, Francesco Capodilista, Paolo d'Arezzo e soprattutto Antonio Roselli, venerato e Landeskunde von Kärnten, CLXXV (1985), pp. 199-213; Repertorium Germanicum, VI, 1, Nikolaus V. 1447-1455, a cura di J.F. Abert ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...