GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] personalmente i capi della fazione e il G. vi assunse un ruolo fondamentale. Chiese ad Annibale, s. pergamenacea, Not. Pietro dalla Camera, b. 60, 13 marzo 1408; Notarile, Not. Paolo Cospi, reg. 14/35, c. 7; Not. Giovanni Angelelli, regg. 15/27, c. ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] stato consacrato a Trani, raggiunse la nuova sede, ma non vi si trattenne a lungo.
La diocesi di Isola, che non ventitreenne Tommaso, priore di S. Nicola Pellegrino di Trani, soldato di S. Paolo e familiare del papa.
Il L. morì tra la fine del 1550 e ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] dal momento che il diritto all'attribuzione della posta nella scommessa avrebbe, per il F., una disciplina unitaria, che giuoco vi sia o non vi sia.
Il F. fu eletto rettore dell'università di Firenze il 1° nov. 1968, carica che mantenne sino al 1971 ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] quasi il riconoscimento ufficiale della nuova cultura. L'A. vi fu chiamato dallo stesso viceré come socio fondatore e " insieme con Nicola Carmine Caracciolo, principe di Santobuono, Paolo Mattia Doria, Federico Pappacoda, Nicolò Caravita, Tommaso d ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] ebbe scarsa fortuna. Né Clemente VIII infatti né Paolo V vollero promulgare la raccolta, oggi introvabile, del e al C.; in Vat. Barb. 2399 i frammenti dei libri V e VI opera del C., in aggiunta al Chronicon del monaco Giovanni, Archivio di Stato di ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] richiesta fu accolta in tempi brevi, il 15 nov. 1437. Vi fece seguito il relativo insegnamento e, lasciata la lettura del Volumen, sua vicenda privata. Sposò verso il 1435 Gabriella di Paolo di Castro e ne nacque Alberto. Pochi anni dopo Gabriella ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] siti a Reggio e a Bologna, a favore dei nipoti Paolo, Giacomo e Cristoforo (tutti figli di suo fratello Niccolò); sempre pp. 224 s.; Id., Biblioteca modenese, II, Modena 1782, p. 7; VI, 1, ibid. 1786, p. 83; G. Turri, Supplemento alla Bibl. modenese ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] 15. Jahrhunderts, Roma 1941, pp. 14 s.; P. Gothein, Paolo Veneto e P. de' C., maestri padovani di Ludovico Foscarini, 27. 39; P. Sambin, Su Giacomo della Torre (m 1414), ibid., VI (1973), pp. 151, 153, 156; T. Pesenti Marangon, Michele Savonarola a ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] elesse Clemente X, sempre al seguito del cardinale Barbarigo, e vi rimase quattro mesi.
Il 16 marzo 1671 il cardinal Barbarigo, Il 2apr. 1686 ottenne la cappellania dell'altare di S. Paolo, conferitagli dalle monache di S. Pietro. Nel dicembre 1690 ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Bernardino, giurista e letterato, uditore di Paolo IV; Fabrizio, figlio di Quintiliano, referendario 150, 152, 157-159, 193; IV, ibid. 1993, p. 693; V, ibid. 1993, p. 471; VI, ibid. 1995, pp. 210, 231, 471; VII, ibid. 1997, p. 258; IX, ibid. 1999, pp ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...