PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] 2005, pp. 170-283; per l’orazione per Felice V, P. Viti, L’orazione di U. P. per Felice V, in Esperienze letterarie, VI (1981), pp. 78-108.
Fonti e Bibl.: Fra i numerosi manoscritti della Philogenia cfr. Augsburg, Staatsbibliothek, 2° cod. 126; Brno ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] nn. 725 e 865; IV, n. 1213: lettere di Erasmo al B.: ibid., III, nn. 800, 855, 905; IV, n. 1236; V, n. 1411; VI, n. 1631. Inoltre da consultarsi A. Renaudet, Etudes Erasmiennes, Paris 1839, pp. 8, 156 e 218; P. De Nolhac, Erasme en Italie, Paris 1898 ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] relazione, anche se non riuscì ad incontrarlo mai personalmente, con Paolo Manuzio, e quindi col figlio Aldo, con i quali di amici, per compiacere Bona Sforza, ritiratasi a Bari, ma vi rinunciò poco dopo, in seguito alla morte della regina.
Deve ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] della guerra tra Totila e i Bizantini (metà del VI secolo) vivono temi e valori della società nobiliare del Seicento notizia del P.F. Angiolgabriello di Santa Maria [Paolo Calvi], carmelitano scalzo vicentino, VI, Vicenza 1782, pp. LXXVII-LXXX; G. ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] A Napoli D. trovò un ambiente culturale di prim'ordine: vi risiedevano in quegli anni, infatti, alcuni tra i più lo storico Paolino Minorita, il filologo Paolo da Perugia, il poeta Cino da Pistoia. Vi risiedeva anche il giovane Giovanni Boccaccio, ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] 1229-1550, Paris 2001, pp. 222 s., 570, 701, 735; W. Bracke, Paolo Pompilio, una carriera mancata, in Principato ecclesiastico e riuso dei classici. Gli umanisti e Alessandro VI. Atti del convengo, Bari-Monte Sant’Angelo... 2000, a cura di D. Canfora ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] che si arrestano a circa la metà della novella IV della notte VI (in Giornale d'erudizione, Firenze 1888-1905; rist. anast. in nella novella XVII delle Notti all'intervento del pontefice Paolo IV (1555-59) in una contesa territoriale. Singolare ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] Veneto al Regno d'Italia, segnò una svolta importante nella vita del L.: allontanatosi con la famiglia da Vicenza il 30 maggio, vi fece ritorno, insieme con F. Lampertico, il 30 luglio, subito dopo l'abbandono della città da parte degli Austriaci. Il ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] legazione a Ferrara, presso l'ambasciatore residente Raffaello Medici (vi giunse il 27 genn. 1589) e si dimostrò subito III. Giunto a Roma il 14 marzo 1607, venne ricevuto da Paolo V tre giorni dopo. Rimase presso la corte pontificia fino al 19 ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] un "alato richiamo allo spirito di Gesù" (di poco posteriore Paolo ambasciatore di Cristo, Roma s.d., ma 1944). È . 160, 190; L. Firpo, Cinquant'anni di studi sul Campanella, in Rinascimento, VI (1955), pp. 240, 250 s., 253, 257 s., 260 s., 264, 267 ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...