PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] i rapporti più disparati. Tra gli ospiti abituali vi era infatti Giovanni Gentile – al quale Fortunato Pintor e i partiti antifascisti. Dopo aver partecipato agli scontri a Porta San Paolo (cfr. la testimonianza di Aldo Natoli, in Giaime Pintor e ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] dal momento che il suo nome compare nei carmi di Paolo Emilio Boccabella tra i familiares del prelato (Venezia, Biblioteca .O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 56, 200, 272; II, pp. 37, 260, 353, 439; III, p. 434; V, pp. 497, 598; VI, pp. 135, 383. ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] tra i giovani letterati più promettenti del pontificato di Paolo IL "Poeta singolare" lo definì nelle Memorie Marco lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma daSisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Arch. di Stato, XI, (1980), p. 136 ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] cristiana, nel nome dei martiri Pietro e Paolo "primaria lumina sanctae ecclesiae". Ricorre continua La cultura milanese nella prima metà del XV sec., in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 566, 594; E. Cattaneo, Istituzioni ecclesiastiche milanesi ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] e patristiche (la Vita Antonii di Atanasio, quelle di Paolo e Ilarione composte da Girolamo, quella di Agostino di Possidio , II, Stuttgart 1988, pp. 26-48; Repert. fontium hist. Medii Aevi, VI, pp. 433 s.; Lexikon des Mittelalters, V, coll. 624 s. ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] , 1616), ora nella locale chiesa di S. Giovanni Battista.
Chiamato a Roma da Paolo V per decorare il palazzo del fratello, il cardinale Scipione Borghese, C. vi si trasferì nell'autunno dello stesso 1611, iniziando i lavori nel maggio 1612 - il ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] la sua biografia del beato Giacomo Salomoni e a Sannazaro (VI, 1), come spesso ai fratelli Bentivoglio, a Giovan Battista anno di morte dell'autore, si pubblicano l'epistola a Paolo III, invitato a favorire la concordia dei principi cristiani contro ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] , nel 1892 usciva a Milano il romanzo più significativo dell'intera produzione del G., Decadenza.
Vi si narrava la storia dell'avvocato Paolo Renaldi "ambizioso parlamentare e uomo di successo, calcolatore cinico e arrivista, che va incontro infine ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] e della rocca di Montefiascone. Sotto il pontificato di Paolo III fu in rapporti con Baldassarre Turini, il forma lo scrittore ha avuto sicuramente come modello primo il poema dantesco. Vi si descrive in tre libri (il primo diviso in sette capitoli, ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] Stato, ma probabilmente le trattative successive - se mai vi furono - non portarono a nulla.
Il F. di scienze, lett. ed arti, LX (1861), 3, p. 413; A. Della Torre, Paolo Marsi da Pescina, Rocca San Casciano 1903, pp. 92 ss., 121-124; V. Zabughin, G ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...