FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] , pp. 614 ss.; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori,Roma 1927, pp. 314 ss.; G. Mantese, Nella scia dell'Illuminismo, in Vicenza, VI(1964), p. 28; Id., Storia di Valdagno, Valdagno 1966, pp. 4, 256, 259, 278 s., 289 s.; T. Motterle, Il ventennio ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] ).
Nel 1604 il G. si trovava a Roma - è incerto se vi avesse fissa dimora o vi si trovasse per caso - dove, il 20 maggio (cfr. Quétif quella del Doni e del Giraldi, la Vita di fra Paolo Costabili, maestro general dell'Ordine de' predicatori… Con due ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] un altro teatro dei Grimani, il Ss. Giovanni e Paolo, eccezionalmente riaperto per il carnevale 1715, Piovene approntò la , 159, 2; Miscellanea codici, I, Storia veneta, Genealogie Barbaro, vol. VI, b. 22, p. 93; F.M. Pazzaglia, La virtù vantaggio e ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] M. Monico, Treviso 1817), diretta a Paolo IV, che accoglie in forme classicheggianti un G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, III, pp. 194, 197; V, p. 149; VI, p. 143; X, p. 160; XLVI, pp. 122, 123, 128, 184, 186, 194; XLVIII ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] il 22 apr. 1850, nel successivo mese di agosto vi lesse un interessante studio dal titolo Sulla tipografia bresciana del ibid. 1858-61; Iscrizioni in onore di Paolo Tosi, in Elogio funebre del conte Paolo Tosio, detto nelle sue pubbliche esequie in S ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] al principio del 1493, subito attratto nell'orbita di Paolo Cortese. Da una lettera dell'umanista a Piero de' Bologna 1959, pp. LV n., 11, 13; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VI, 2, Modena 1790, p. 859; R. Renier, in Giorn. stor. d. letter. ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] cattolica universitaria, di cui divenne organo. L'E. vi pubblicò alcune novelle e saggi di critica letteraria, prevalentemente dedicati la rivista letteraria L'Ateneo (1901-1905), diretta da Paolo Mattei Gentili, che aveva lo scopo di seguire il ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] l'occasione, il "quadernuccio" testimonia ancora del particolare rapporto di fiducia che intercorreva tra il compilatore e il destinatario: vi sono raccolti una serie di documenti di vario genere, atti a rendere più facile la missione e cioè un breve ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] edizione della Commedia colà stamp. nel 1472da Giorgio e Paolo di Butzbach (Indice gen. degli incunaboli delle Bibl e si abboccò subito con il cardinale Francesco Gonzaga che già vi si trovava; con esaurienti informative del 4 e 5 dicembre ragguagliò ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] i Gonzaga al seguito di un tal barone siciliano, ci si riferisce come a "jovene cantore e sonatore" (Bertolotti, p. 15). Non vi è dubbio che una tale definizione risulti stridente sia rispetto a quanto della sua età si dice nel documento del 1512 sia ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...