GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] Firenze rimasero comunque saldi, tanto che fino al 1441 G. vi ritornò diverse volte per periodi più o meno lunghi di , si trovano venti esametri indirizzati a un non meglio precisato Paolo (Parroni, p. 545).
L'orazione funebre per Carlo Malatesta ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] e di lì, dopo l'infeudamento del Comune da parte di Alessandro VI a favore dei nipoti, in Sabina, legandosi forse ai Savelli, scritti procurò al F. la chiamata a Roma da parte di Paolo III, che gli affidò l'educazione del nipote Orazio Farnese. ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] Girolamo Dandino. Nel "ruolo di famiglia" di Paolo IV del 13 luglio 1555 compare come segretario "a cardinal de Cóme, Paris 1907, pp. 38, 40, 47; L. v. Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, pp. 53 s., 361; VIII, ibid. 1929, p. 52; H. Jedin, Storia ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] luogo di nascita del C. non fa cenno il figlio Paolo, che si limita ad affermare che la sua famiglia si era Mansi (in Io. A. Fabricius, Bibl. Lat. mediae et infimae Latinitatis, VI, Florentiae 1858, p. 574).
Nello stesso cod. 582 della Capitolare, ai ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] egli avesse accumulato in Venezia immense ricchezze e che vi fosse assurto alla fama di nuovo Ippocrate; in Scritti di paleografia e diplomatica, Padova 1969, p. 260; Id., Paolo de Bernardo e i primordi dell'Umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] 1527, data del sacco di Roma (ricordato con toni accorati in libro I, canto VI, vv. 117-120, e libro II, canto IV, vv. 273-289), a Giulia Trivulzio (XXXVI) e al ritorno di Giovanni Paolo Anguillara, figlio di Lorenzo Anguillara, detto Renzo da Ceri ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] volta nel 1532 a Venezia, per cura di tal Giovan Paolo Vasio, che scrisse una prefazione in cui afferma d'aver fatto s.; G. Resta, L'Epistolario del Panormita, Messina 1954, pp. 154 s. (vi si pubblica un sonetto del C., tratto dall'Est. α. G. 5.15);E ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] domenicano di Padova dal Capitolo generale dell’Ordine di Roma, e vi insegnò dal 1610 al 1614. In quel periodo attese alla scuola del Ss. Nome di Dio, in Ss. Giovanni e Paolo, con i lasciti dei confratelli istituì fondi per giovani frati mandati ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] cautamente il motto newtoniano, che riassume il suo credo sperimentale: "Nella ricerca delle cose naturali non bastano l'ipotesi: vi vogliono fatti chiari, e veduti ad occhio patente, non che confermati dalle tentate e ritenute esperienze". (p. XXXI ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] potrà essere degnamente valutato soltanto nella ristretta cerchia dei suoi amici. Denso di tecnicismi e di termini scientifici, vi si celebra la bellezza e perfezione degli organi naturali e dimostra insieme la buona preparazione prosodica e metrica ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...