MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] chiamato da tre romani (il chierico Niccolò del fu Paolo Muti Pappazurri contro i fratelli Oddo e AmateschusPetri Errici Milano 2004, p. 607; A. Rehberg, Roma 1360: Innocenzo VI, lo status popularise gli statuti di Roma, in Bullettino dell’Istituto ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] rendevano complicate le relazioni tra Roma e Venezia vi erano inoltre i conflitti di giurisdizione dei tribunali veneto-pontificie prima dell'Interdetto. Leonardo Donà avanti il dogato, in Paolo Sarpi e i suoi tempi: studi storici, Città di Castello ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] dedicate ai gloriosissimi principi degli apostoli Pietro e Paolo (Roma 1786).
Affrontando vari temi di storia , III (1787-88), pp. 119 s.; V (1790), pp. 85-87, 137 s.; VI (1791), pp. 121 s.; VII (1792), p. 78; G. Cernitori, Biblioteca polemica, Roma ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] 1952 in risposta a un questionario approntato da A. Cicu e proposto dalla Rivista trimestrale di diritto e procedura civile (VI, pp. 113 ss.) il F. contribuì a precisare la distinzione tra giudizio di rettificazione e giudizio di stato, aderendo alla ...
Leggi Tutto
DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] all'interiorità psicologica e logica dell'atto (cfr. Paolo di Tarso, "non omne quod licet honesturn est s.; C. Capograssi, Honeste vivere, in Riv. int. di filos. d. dir., VI (1926), pp. 558-565; P. Torelli, Per la storia della codificazione in Italia, ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] e già nel 1612 ottenne da Paolo V una pensione su un beneficio della basilica di S. Pietro, nel 1616 un de la représentation diplomatique de la France auprès des Cantons Suisses…, VI (1643-1663), Berne 1917, passim; P. Gauchat, Hierarchia catholica ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] famigliari.
La nascita di Solone nel 1641 e nel 1643 di Paolo fu seguita nel breve arco di dieci anni da quella di altri da Firenze per un temporaneo soggiorno nei luoghi nativi, non vi fece più ritorno nonostante le vive insistenze di Ferdinando II ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] sposato, fu affidata a un precettore, cugino dell’abate Paolo Balsamo. Palmeri completò poi la sua formazione presso la Reale della storia di Sicilia contemporaneamente al Saggio, nel 1825, ma vi si applicò con intensità a partire dal 1830. La visione ...
Leggi Tutto
PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] attribuibile a Pietro, perché almeno due volte il nostro vi si dichiara presente ai fatti narrati con importanti compiti operativi negli Annales Caesenates e negli Annales Forolivienses da Paolo Guarini. Non minore fortuna ebbe presso gli eruditi ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] 49), estratto dai libri di bolle inerenti i papi da Urbano VI a Eugenio IV, fu appunto compilato dal M. nel 1456 n.; II, pp. 26 n. 105, 115; N. Mengozzi, Il pontefice Paolo II ed i Senesi (1464-1471), in Bullettino senese di storia patria, XXI (1914 ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...