CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] uno dei maggiori canonisti bolognesi insieme con Iacopo Bottrigari e Paolo de Liazari. Tra i suoi allievi troviamo il noto Simone 24; F. C. von Savigny, Geschichte des rönischen Rechts im Mittelalter, VI, Heidelberg 1850, pp. 109 s., 144; J. F. von ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] (gennaio 1879).
Pubblicò la monografia Di Pier Paolo Vergerio il Seniore da Capodistria e del suo 212-16; A. Benedetti, Alcune lett. ined. di C. C., ibid., s. 3, VI (1955), 22, pp. 49-54; G. Stefani, Cavour e la VeneziaGiulia, Firenze 1955, passim ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] Milano A. Ludovisi, arcivescovo di Bologna, incaricato dal papa Paolo V di cercare una via di conciliazione nella guerra in detta "sopraeminente", con lo stipendio di 1500 scudi. L'A. vi restò dieci anni (dal 1626 al 1636): inserito in un ambiente ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] dei suoi delicati compiti, che non sui libri" (p. 69).
Attivo nei circoli universitari cattolici di Roma, vi strinse grande amicizia con Paolo Mattei Gentili e relazioni con mons. Radini Tedeschi. Come molti amava ascoltare i predicatori alla moda in ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] a Genova il 27 nov. 1883.
Il B. si avviò anch'egli agli studi giuridici presso l'università genovese; nel 1885 vi diveniva titolare della cattedra di contabilità dello Stato per passare nel 1887 a quella di introduzione alle scienze giuridiche e di ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] epoca dell'invasione tedesca si trasferì in Brasile, a San Paolo, dove ebbe affidato l'insegnamento del diritto commerciale. In Brasile sul metodo degli studi giuridici in Italia e fuori.
Non vi fu argomento del diritto commerciale che l'A. non abbia ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] dell'A. Il primo volume è uscito a Padova nel 1955.
Bibl.: Ch. De Visscher, D. A., in La Comunità Internazionale, VI, 2 (1951), pp. 247-253; T. Perassi, Commemorazione letta all'Accademia Nazionale dei Lincei il 12 genn. 1952, ristampata in Rivista ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] a suo nome, l'orazione gratulatoria al nuovo pontefice Paolo II e nel 1465 gli concedeva la liberazione di Francesco insegnò dal 1466, fino alla primavera del 1479. Passato a Pisa, vi fu professore fino al 1484, quando, stanco ed ammalato, lasciò lo ...
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ALBERTO Longobardista
Luigi Prosdocimi
Sotto il nome di questo giureconsulto del sec. XII venne edito dall'Anschütz nel 1855 un Commentario alla Lombarda,un commento cioè al testo rielaborato in forma [...] in terza persona e le loro opinioni (molto probabilmente glosse) vi sono riferite dall'ignoto compilatore (e forse il testo che autore un certo "Albacrucius", e che in parte è tratto da Paolo Diacono. In tale proemio vien citato un passo del Digesto.
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Costantino, che morì nel 1619 a ventiquattro anni; Nicola; Paolo (morto nel 1622) e Giulio, che entrò tra i benedettini favorirlo.
Un intervento determinante di Innocenzo X a favore dell'Odescalchi vi fu poco dopo, il 6 marzo 1645, quando il papa gli ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...