CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...]
Nel marzo 1432, quando Sigismondo, re dei Romani, venne a Parma e vi soggiornò sino al maggio, il C. recitò davanti a lui un'orazione, opere di contemporanei, come il De ingenuis moribus di Pier Paolo Vergerio, e il De re uxoria di Francesco Barbaro. ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] , insieme con Alessandro Poeti, dell’ambasceria inviata dal governo cittadino incontro al cardinale Francesco Gonzaga, nominato legato dal papa Paolo II, per accompagnarlo da Siena alla sede bolognese, raggiunta il 21 luglio. In seguito il C. portò a ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] concittadini. In Mantova, Bartolomeo, morta Bartolomea Manfredi, sua prima moglie, aveva fatto un vantaggioso matrimonio sposando Paola Cavalcabò di Cremona. Da questa unione nacquero due figli, Giovanni Zaccaria e Girolamo.
Entrambi furono inviati ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] risulta che il C. non fu mai insegnante ad Avignone, essendogli stato preferito, dietro le pressioni del cardinal Tournon, legato di Paolo III, A. Papio.
Il C. si trattenne a Chambéry ancora per due anni. Il 7 settembre del 1556 fu nominato da ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] febbr. 1902 conseguì l'ordinariato, l'A. insegnò per trent'anni e vi fu preside di facoltà (cfr. la miscellanea Scritti vari dedicati al prof. da una parte, in Giuliano, Africano, Venuleio, Paolo dall'altra parte; ed essi sarebbero ancora alla base ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] collettore ed esattore delle decime venete concesse alla Repubblica da Adriano VI con breve del 5 sett. 1523. Il lavoro di di Gian Piero Carafa, allora vescovo di Chieti, più tardi papa Paolo IV. Egli denunciò il caso a Clemente VII con un lungo ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] perscribit, Cracoviae 1596), il Vettori, il Baronio, il Bonciario, Paolo Sacrati, Luigi Lollino vescovo di Belluno. Morì il 6 maggio del e delle diverse opere latine e volgari che già vi s'erano ispirate mescolando al vero i consueti fregi ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] ufficio sino all'8 aprile dell'anno successivo, quando vi rinunziò per seguire lo zio Enrico Caetani nella ambasceria alla dei Caetani, e, a detta di alcuni biografi, papa Paolo V si compiacque tanto dell'umiliazione inflitta all'orgoglioso porporato ...
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GANGI, Calogero
Paolo Camponeschi
Nacque ad Alimena, sul versante meridionale delle Madonie, a circa 30 km da Enna, il 27 ott. 1879 da Giuseppe e da Maria Tedesco.
Studiò giurisprudenza all'Università [...] nel diritto civile italiano. Parte generale (I-II, Roma 1908-10)
Il G. vi sostiene la tesi che l'istituzione di erede sia configurabile solo quando vi sia conferimento dell'"universalità dei beni" - da intendersi come il patrimonio nel suo complesso ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] II mostrarono interesse per il suo lavoro. Il mecenatismo di Paolo IV e l'appoggio di personaggi influenti spinsero il L. a scienze giuridiche, politiche ed economiche, n.s, LXIX (2001-02), pp. 7-38; Dict. du droit canonique, VI, Paris 1957, p. 334. ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...