CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] , 215; V, ibid. 1842, pp. 63, 73 n. 1, 551 n. 1; VI, ibid. 1853, pp. 209, 289, 299, 304; V. Meneghin, S. Michele in 56, 75 n. 4; E. Massa, I manoscritti originali del beato Paolo Giustiniani custoditi nell'eremo di Frascati, Roma 1967, pp. XXXII n. 1 ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] (avvenuta nel 1427, preceduta da quelle della madre e di Paolo Valeflo, nel 1424 e seguita da quella di Modesto nel 1430 di un'espressione virgiliana (Aen., III, vv. 56-57). Il libro VI si apre con un prologo che nuovamente tesse le lodi di Pio II e ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] nel 1384 a Genova per la composizione di una causa finanziaria con quel Comune, quindi più volte nel corso del 1386 (e già vi era stato anche nel 1379) a Bologna, e sempre nello stesso anno a Foiano, finché nel 1388 fu inviato a Faenza presso Astorre ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] ed i cerimoniali; l'anno precedente esso aveva acquisito i registri da Paolo III a Pio V, prima conservati nella Segreteria dei Brevi e il 10 sett. 1630 vi furono trasferiti i libri detti Diversorum e altro materiale dalrarchivio della Segreteria ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Homocentrica uscivano due anni dopo, mantenendo la dedica a Paolo III.
Otto anni dopo gli Homocentrica, nel 1546, rinvia a P.O. Kristeller, Iter Italicum, Cumul. Index, I-VI, ad vocem; fra le edizioni più recenti di opere fracastoriane si segnalano ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] febbraio 1454 era a Torino già da qualche tempo e vi svolgeva la professione, poco prestigiosa secondo il padre, di avvocato a causa della guerra che imperversava nelle Marche tra il papa Paolo II e Ferdinando d'Aragona approdò a Verona.
Qui fu ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] il 1466 a seguito delle lotte interne tra le famiglie più potenti, vi era stata l'ascesa definitiva al potere di Niccolò Vitelli. Nel marzo . Nei primi mesi del 1468 fu nominato ambasciatore presso Paolo II e membro del Consiglio dei sedici, ma il ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] protettori, sia a Roma, sia a Firenze. Tra i primi vi erano i cardinali Benedetto Accolti e Andrea Della Valle (presso costui cose d'Italia al santissimo padre e nostro signore papa Paolo III, del 1535.
L'imperatore aspira al dominio assoluto in ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] 100), per la presenza a Firenze come podestà di Paolo da "Soriano", interpretato però erroneamente come Soriano del la storia letteraria del Duecento, in Il Libro e la stampa, n.s., VI (1912), p. 138; F. Torraca, Per la storia letteraria del sec. ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] pugnalata a Ferrara, durante le feste in onore di Paolo III in visita nella città, poco prima di partecipare alla Mondovì, chiamato dal duca Emanuele Filiberto di Savoia, che nel 1560 vi aveva fondato uno Studio: qui insegnò umanità per due anni. A ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...